Louisville, neonato sopravvive per giorni alla morte della madre rosicchiandosi le maniSuore horror,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.
Bolivia, donna trova un dito umano in un hamburger al ristoranteUsa, rapporti con un cavallo: 25enne fugge dal carcere Rapimento Eitan, la zia paterna: "Il nonno che lo ha rapito è stato condannato per maltrattamenti"Guinea, forte esplosione nella sede della Banca centrale: si ipotizza colpo di statoIncidente in Bangladesh, traghetto pieno di turisti affonda nel lago: oltre 20 morti