Giuseppe Conte leader del M5s: il debutto a Napoli per sostenere il candidato sindaco Gaetano ManfrediI pm romani hanno chiesto il rinvio a giudizio per il caso plusvalenze nei confronti dei dirigenti della Juventus coinvolti. Si indaga su manovre sugli stipendi dei calciatori durante la pandemiaLa Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente della Juventus,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock Andrea Agnelli, e altri ex dirigenti allora al vertice della società bianconera, tra cui Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici nell'ambito dell'indagine relativa alle plusvalenze e alla manovra stipendi. Nei confronti degli indagati, circa una decina, le accuse sono, a seconda delle posizioni, aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni. FattiIl ritorno sulla scena di Andrea Agnelli, il conte di Montecristo del calcioPippo RussoLe accuse, a vario titolo, sono quelle di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni. In particolare, secondo l'accusa, si ipotizza o plusvalenze fittizie e manovre sugli stipendi dei calciatori durante la pandemia da Covid-19. La trasmissione dell'inchiesta a Roma era arrivata dopo la decisione dello scorso 6 settembre dei giudici della Quinta sezione della Cassazione che hanno dichiarato l'incompetenza territoriale di Torino ordinando la trasmissione degli atti ai pm romani del gruppo, coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini. Ad occuparsi dell'inchiesta i pm Giorgio Orano e Lorenzo Del Giudice. FattiLa possibile cessione della Juventus sarebbe la fine di un’anomaliaPippo Russo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Giuseppe Conte: "Draghi? Difficile gestire una maggioranza larga"Lega, post sessista di Pillon: “Le donne sono più portate per l’accudimento” Astrazeneca ai giovani, il sottosegretario Sileri: "No agli under 30 e alle donne sotto i 50 anni"Salvini: “Sotto i 40 vaccino libero, green pass allo stadio ma non per la pizza”Ddl Zan al Senato il 13 luglio, Letta: “I voti ci sono, andiamo avanti e approviamolo”