Tassa di collegamento, anche la DISTI dice noI tre giri di vite del governo sul Reddito di CittadinanzaI tre giri di vite del governo sul Reddito di CittadinanzaIn cosa consistono i tre giri di vite del governo guidato da Giorgia Meloni sul Reddito di Cittadinanza e quali ministri ci hanno lavorato di Giampiero Casoni Pubblicato il 22 Dicembre 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernoministromovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}I tre giri di vite del governo di Giorgia Meloni sul Reddito di Cittadinanza stanno a metà fra riforma e rivoluzione. Offerta congrua addio, giovani e solo 7 mesi nel 2023 prima che la misura attuale cessi sono delle modifiche sostanziali alla misura targata M5s e la Manovra porta una tripla stretta sul reddito di cittadinanza, come spiega Open. Il primo dato è che la legge di Bilancio aveva già ridotto da 12 a 8 mesi la durata del sussidio a partire dal 2023. Giri di vite sul Reddito di CittadinanzaSi parla di “occupabili”, quasi 860 mila beneficiari senza minori o anziani a carico e che siano in grado di lavorare. Poi si era scesi da da 8 a 7. E dopo gli emendamenti della maggioranza di centrodestra è stata cancellata l’offerta “congrua”. Tradotto: rifiutare le offerte di lavoro perché non sarebbero tali da garantire un sostentamento non si potrà più fare altrimenti il reddito sarà cancellato. Poi c’è la terza parte della “stretta”: a decorrere dal primo gennaio 2023 l’erogazione del reddito di cittadinanza ai giovani tra i 18 e i 29 anni sarà condizionata al completamento del percorso della scuola dell’obbligo. “Giovane, o ti formi o perdi il Rdc”Cioè? I giovani che vorranno ricervere il RdC dovranno iscriversi “a percorsi formativi o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo”. A volere la misura voluta il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, secondo cui quella formula serve a combattere l’abbandono scolastico. Dal canto suo la ministra Elvira Calderone assicura che a gennaio il governo approverà un decreto per definire la seconda gamba essenziale per i beneficiari e “mettere i puntini sulle i” sulle politiche attive.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
I costi crescono, ma alla cassa non vanno Cantone e CittàLa Messi del calcio balilla è ticinese (ed è imbattibile) Inaugurato a Berna il primo hospice per bimbi incurabiliLa balneabilità della Senna continua a essere un problemaUn nuovo cyberattacco ha provato a colpire le Olimpiadi di Parigi | Wired Italia