Maria Teresa e la laurea "in barba" alla sindrome da cromosoma 22Covid e alimenti surgelati: la Cina blocca l'importazioneCovid e alimenti surgelati: la Cina blocca l'importazioneGli alimenti surgelati potrebbero rappresentare un veicolo di contagio per il Covid-19,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock lo sostiene la task force coronavirus di Pechino.di Amos Granata Pubblicato il 18 Novembre 2020 alle 18:08 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataalimentazioneCinaCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La Cina ha deciso di bloccare l’importazione di alcuni alimenti surgelati perché potrebbero essere un veicolo di contagio del Covid-19. Secondo le autorità cinesi, infatti, ci sarebbero sempre più evidenze che indicano i frutti di mare e i prodotti a base di carne surgelati come diffusori del coronavirus. Nonostante questo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che è altamente improbabile contrarre il virus da alimenti surgelati o dagli imballaggi degli stessi.Gli alimenti surgelati veicolano il Covid?Pechino ha iniziato il blocco delle importazioni di prodotti surgelati da Paesi in cui è in atto la seconda ondata covid-19. La motivazione è che il virus potrebbe trasmettersi dalle confezioni dei prodotti. L’OMS smentisce questo rischio. Ma le misure adottate dalla Cina prevedono anche limitazioni commerciali, considerate dagli esperti di Pechino come misure plausibili per evitare il contagio. Il blocco delle importazioni è partito dal salmone norvegese a seguito di alcune segnalazioni. Ben presto però si è allargato ai gamberi dall’Ecuador, ai calamari dalla Russia e alla carne di manzo dal Brasile. Wu Zunyou, capo della task force covid di Pechino, ha dichiarato che “Sempre più prove indicano che i frutti di mare e i prodotti a base di carne congelati possono portare il coronavirus dai Paesi in cui è in atto l’epidemia”. La scoperta è dovuta ad alcuni contagi nei lavoratori di settore.Il blocco delle importazioni danneggerà numerosi Paesi europei e potrebbe causare screzi diplomatici tra le Nazioni. La Cina è già da tempo impegnata in una guerra commerciale con gli Stati Uniti d’America, anche se con la recente firma del trattato commerciale panasiatico sembra aver trovato una discreta stabilità.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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