Bologna, gomme tagliate al tassista Red Sox e denuncia in QuesturaNegoziante uccisa in California per aver esposto una bandiera arcobaleno Lgbtq+Negoziante uccisa in California per aver esposto una bandiera arcobaleno Lgbtq+La vittima,trading a breve termine Laura Ann Carleton, aveva 66 anni ed era nota per il suo impegno civile nella difesa di tutti.di Nicola Teofilo Pubblicato il 22 Agosto 2023 alle 17:09 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacaliforniagayomicidio#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}L’aver esposto una bandiera Lgbtq+, simbolo della difesa dei diritti, è costata la vita a Laura Ann Carleton. Ma la commerciante della California era nota nella sua comunità perché aiutava e difendeva sempre tutti. Un uomo le ha sparato dopo averla insultata e aver denigrato quel simbolo di pace e di apertura. Ma soprattutto ha soffocato il suo impegno civico e civile che la vedeva impegnata nella difesa di tutti i cittadini fragili e oppressi.Laura Ann Carleton aiutava e difendeva tuttiLaura Ann Carleton aveva 66 anni. Gli amici la ricordano come una donna e commerciante che “aiutava e difendeva tutti“. Tutti, in particolare le minoranze oppresse come quelle della galassia Lgbtq+ e della comunità gay, alle quali l’altro giorno ha deciso di rivolgere un pensiero sentendosi al fianco nelle battaglie di civiltà. Per questo aveva scelto di esporre una bandiera arcobaleno Lgbtq+ all’interno del suo negozio di abbigliamento a Cedar Glen, sulle montagne di San Bernardino, nello Stato americano della California.Insultata e uccisa per una bandiera Lgbtq+Al negozio si è presentato un uomo; non un cliente qualunque. Secondo le ricostruzioni della polizia, l’assassino di Laura Ann “ha fatto diverse osservazioni denigratorie sulla bandiera arcobaleno”, con tanto di insulti e minacce a rimuovere il vessillo. Da qui si sarebbe accesa una discussione finita in un omicidio che ora indigna gli Stati Uniti.Davanti alle rimostranze della donna, l’uomo ha tirato fuori una pistola e ha esploso un colpo contro la negoziante, uccidendola. L’assassino si è dato alla fuga ma, quando è stato intercettato ha ingaggiato uno scontro con gli agenti che gli hanno sparato, uccidendolo.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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