Matteo Messina Denaro, il covo di proprietà di Andrea Bonafede: "Comprato con i soldi del boss"Tra gli organi di informazione censurati ci sono anche alcuni italiani come la Rai,analisi tecnica Repubblica, La Stampa e La7. Colpiti anche media spagnoli, tedeschi e francesiA quasi due anni e mezzo dall’invasione russa dell’Ucraina, Mosca ha imposto una serie di restrizioni nei confronti di 81 media europei. Vladimir Putin ha deciso di limitare l’accesso sul suo territorio a diversi organi di informazioni tra cui anche alcuni italiani come la Rai, Repubblica, La Stampa e La7.Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri russo, spiegando che si tratta di una misura di ritorsione in risposta della decisione del Consiglio Ue del 17 maggio scorso nel quale i leader europei hanno deciso di vietare «qualsiasi attività di trasmissione» di tre media russi (Ria Novosti, MIC Izvestia e Rossiyskaya Gazeta). Le restrizioni europee entrano in vigore il 25 giugno. MondoDa Sebastopoli a Odessa, aumentano gli attacchi su porti e città. Come funziona il “dialogo” dei missiliDavide Maria De LucaI media censuratiOltre a quelli italiani sono stati censurati anche alcuni organi di informazione spagnoli come Rtve, El Pais, El Mundo, Efe. In Francia, invece, stessa sorte è toccata a Le Monde, La Croix, Afp e l’emittente radiofonica Radio France. Nell'elenco compaiono anche i giornali tedeschi Der Spiegel, Die Zeit e Frankfurter Allgemeine Zeitung. Limitazioni sono state poste, tra gli altri, anche a pubblicazioni Politico ed Euobserver. MondoIl viaggio di Putin in Asia visto da Kiev: «Vuole creare l’anti-Nato». L’Ucraina spera in SeulDavide Maria De Luca© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Iran, le minacce del Governo contro i cittadini che si ribellano al sistema: le storieSequestrato il viadotto Furiano tra Messina e Palermo per il rischio di crolli Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 605"Liquido seminale nel lavandino", sul web spopola la circolare fake UNIFIL'imprenditrice che denunciò Messina Denaro: "Fate nomi e cognomi di chi l'ha protetto"