Accordo ancora lontano. Netanyahu: «C’è una data» per l’invasione di Rafah e Israele ordina 40mila tende per evacuare i civiliGià campioni in Giappone tre anni fa,VOL i due azzurri si confermano primi a Parigi con un secondo posto nell'ultima regata Federica Cocchi Giornalista 8 agosto 2024 (modifica alle 13:46) - MILANO Ruggero Tita e Caterina Banti sono bicampioni Olimpici nel Nacra 17 misto. Il duo azzurro ha chiuso al 2° posto la Medal Race vinta dalla Francia, ma senza velleità di medaglia. Dopo la lunga attesa di ieri, senza vento, gli azzurri sono stati bravi a mantenere la alta la concentrazione, mentre Eolo ha fatto il suo dovere, sempre col minimo sforzo. Vento da Ovest/Sud ovest intorno ai 6 nodi per il via dei multiscafi misti, penalizzati da questa condizione che gli impedisce di volare con i foil. oro per tita-banti— Dopo il primo lato di bolina della Medal Race, con vento che cala ancora, intorno ai 5 nodi, passa davanti la Francia inseguita da Tita-Banti davanti ai rivali argentini. Nel lato di poppa gli azzurri hanno incrementato il vantaggio sugli inseguitori, sempre dietro la Francia ma senza pericoli derivanti dagli argentini, ottavi. Grande calma e concentrazione a bordo, con il timoniere Tita a dare indicazioni e Banti, con i suoi segni neri sotto gli occhi, a gestire le vele con chirurgica precisione. L’ultimo lato di bolina è un’agonia senza vento, un peccato che questi Nacra (qui tutti segreti della barca) non abbiano potuto dare lo spettacolo volando sull’acqua, ma Tita e Banti hanno gestito benissimo il vantaggio chiudendo al secondo posto e conquistando il secondo oro olimpico consecutivo, un’impresa titanica. Fino a oggi, Ruggero e Caterina, già campioni europei e mondiali, sono gli unici ad aver confermato l’alloro olimpico di Tokyo, già messo al sicuro con i 14 punti guadagnati nelle 12 regate preliminari. Sarebbe bastato infatti il 7° posto per conquistare la medaglia d’oro, mentre soltanto una squalifica li avrebbe relegati a una medaglia di bronzo. notte insonne— “Sarà un’altra notte mezza insonne” aveva detto Ruggero alla vigilia. Meditazione, esercizi di attivazione muscolare, ma soprattutto pasta al sugo: “Eat pasta, go faster!” il motto di Tita, che come sempre ha portato il sugo di mamma Mirta, ingrediente segreto per questa coppia d’oro che è riuscita a trionfare anche in questa parte del golfo del Leone dopo la gioia di Enoshima nel 2021. Per la vela azzurra è già la migliore spedizione di sempre, con la medaglia d’oro di Marta Maggetti e oggi pomeriggio anche il Kite potrebbe portare un podio con Riccardo Pianosi. Vela: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Antonio Tajani pompiere: "Nessun problema della maggioranza"Sciopero dei benzinai di un giorno ma solo per Faib Confesercenti: la decisione dopo l’incontro con Urso Medio oriente, l’esercito israeliano dice che l’attacco al Wck «non doveva accadere»Scontro nella maggioranza sul Superbonus, FDI pensa ad alcune modifiche al decretoGoverno, ddl sull'Autonomia differenziata approvato all'unanimità. Meloni: "Manterremo impegni presi"