Iran: accesa protesta per Masha, morta per una ciocca di capelliL’isola australiana della Tasmania ha deciso di promuovere il turismo con un progetto ironico e originale di nome TasmanAI che coinvolge la comunità artistica locale. La campagna sfrutta l’interesse globale attorno all’intelligenza artificiale ma lo ribalta,Professore Campanella partendo dallo slogan “AI without the artificial Bit”, l’intelligenza senza la parte “artificiale”. Si tratta in sostanza di un generatore di immagini in cui a realizzare i contenuti richiesti attraverso i prompt non c’è un algoritmo, bensì le persone.Gli utenti potranno inviare le loro richieste, i suggerimenti più creativi, e questi saranno trasformati da opere d’arte direttamente dagli artisti, senza passare attraverso generatori algoritmici.La campagna è interessante perché testimonia la formazione dei primi stereotipi attorno all’intelligenza artificiale e li sfrutta per creare una comunicazione promozionale che fa leva sulle capacità umane. Un modo interessante per enfatizzare l’AI puntando sulla sua assenza piuttosto che sulla sua presenza.L’Australia a novembre ha deciso di vietare l’uso dannoso dell’intelligenza artificiale, emergendo come uno dei primi paesi a esporsi in maniera netta sul tema.
Le due piste dell’attentato mortale a Mosca contro Darya DuginMorto l'uomo definito il "più solo al mondo": ha vissuto senza nessuno per 26 anni Anziana sviene sulla panchina, vegliata per due giorni dal cane appena adottatoRegina Elisabetta, Re Carlo III si rivolge a Westminster: "Ha servito il Paese e il suo popolo"Conduttrice TV suicida dopo aver trovato le mutande di un'altra in casa a un mese dalle nozze