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No, Salvini non aveva ragione a citofonare solo perché ora la famiglia è indagata

Referendum, le reazioni a caldo dei partiti all’esitoAll'indomani della trasformazione in legge del cosiddetto Decreto Carceri,Guglielmo varato dal Governo con lo scopo di ridurre il sovraffollamento e gli episodi di suicidio tra le sbarre, è comparso uno striscione a Roma che attacca direttamente la premier Giorgia Meloni e il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Lo striscione, di cui dà notizia l'agenzia di stampa LaPresse, è stato affisso sul ponte pedonale di via degli Annibaldi, di fronte al Colosseo. Un punto classico dove negli anni si sono susseguiti striscioni di ogni genere, da quelli a tema ambientalista a quelli sportivi. Stavolta il tema è quello delle carceri: "Salvini, Meloni, Nordio: boia! Libertà per i detenuti". Un'invettiva che coinvolge due tra le figure principali del governo di centrodestra e il ministro che ha firmato il decreto, poi approvato in Senato e alla Camera e infine sottoscritto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Il popolo romano, quello libero e ribelle – è scritto in un comunicato riportato da LaPresse – che lotta per una Roma sovrana e popolare, non dimentica i suoi figli, padri, fratelli e sorelle. E lo fa dal suo cuore, il Colosseo, simbolo di romanità in tutto il mondo”.

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