State piangendo, stiamo piangendo: l'urlo d'oro delle ragazze della spada spegne quello del Grand Palais di Parigi - ilBustese.itSono riuniti dalle 5 delpomeriggio di Caracas,Guglielmo i parenti delle circa 2.500 personedetenute nell'ultima settimana dal governo di Nicolás Maduro edei 300 prigionieri politici che già si trovavano in carcereprima delle presidenziali del 28 luglio. Nella Plaza de LosPalos Grandes nel centrale quartiere di Chacao, una folla dimadri, fratelli, sorelle e nonni hanno iniziato una veglia cuihanno dato un nome emblematico, "Una luce per la libertà". Tutti con in mano candele, molti vestiti di bianco, chiedonoalle autorità il rilascio dei loro familiari e la chiusura diquelli che definiscono "centri di tortura". "Mio fratello èandato a comprare della farina ed è stato arrestato. Ora èaccusato di terrorismo", racconta uno dei partecipanti allaveglia. "Tutti i giovani sono diventati terroristi per questogoverno", aggiunge una madre. A sostenere i manifestanti chetestimoniano l'escalation repressiva del governo del Venezuelaanche Provea, organizzazione non governativa che difende idiritti umani. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Kate Middleton, dalle centrifughe alle insalate: le sue scelte salutari (ma quanto gustose?)Venezuela, l’Oea: impossibile riconoscere i risultati presidenziali La Commissione Ue conferma: 24,7 milioni al Ponte sullo StrettoSardegna, spiagge invase dalla posidonia: l'intervento speciale di pulizia e come viene riciclataErmini lascia la Direzione Pd: amareggiato per le strumentalizzazioni