Giorgia Meloni: "Green pass raggelante" ma nel 2018 era favorevole alla vaccinazione obbligatoriaUna campagna contro la violenza sulle donne trasformata in un momento di abuso. Il titolare di un'agenzia di moda e un suo collaboratore sono indagati perché avrebbero abusato di giovani donne,investimenti dopo averle attirate con il pretesto di realizzare servizi fotografici e cinematografici nell'Albese e nel Braidese, in Piemonte, per giunta con la scusa di una campagna di sensibilizzazione proprio contro la violenza sulle donne.Per questo un uomo residente nell'Albese, titolare di un'agenzia di moda, si trova ora indagato insieme a un suo collaboratore per violenza sessuale, anche di gruppo. All'esito di articolate indagini, i carabinieri di Alba (Cuneo) hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misura carceraria per uno degli indagati e di arresti domiciliari per l'altro. La dinamicaI fatti, che sarebbero stati commessi tra l'aprile del 2023 e il febbraio di quest'anno, vedono come presunte vittime accertate cinque giovani donne. Le risultanze dell'attività investigativa portano però a ritenere che i casi possano essere più numerosi e riferiti anche a donne che non hanno denunciato la violenza. A loro si rivolgono gli inquirenti, invitandole a rivolgersi alla procura o al comando dei carabinieri di Alba. Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Luglio 2024, 09:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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