Cesena, doppio incidente: scontro tra moto e auto contro la statuetta della MadonnaCorelone: dopo lo scioglimento verso nuove elezioniCorelone: dopo lo scioglimento verso nuove elezioniCorleone,investimenti dopo 18 mesi di scioglimento dell'amministrazione comunale per mafia, sarà nuovamente chiamato ad elezioni. di Andrea Cerabolini Pubblicato il 23 Novembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataelezionisicilia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nel giro di due mesi i cittadini di Corleone saranno chiamati alle urne per scegliere a chi affidare la gestione del comune dopo 18 mesi di commissariamento. L’amministrazione comunale del paese di Riina e Provenzano era infatti stata sciolta per infiltrazioni mafiose nel corso del 2016, assieme a quella del comune di Palazzo Adriano. In entrambe le località della provincia di Palermo la criminalità organizzata aveva infatti preso il controllo della cosa pubblica, portando le autorità a decretarne il commissariamento.Corsa a tre a CorleoneA Corleone, paese di poco più di undicimila abitanti, la corsa è a tre. Per il centrodestra, che correrà unito – Lega compresa – ci riprova l’ex sindaco Nicolò Nicolosi. E lo fa con la lista “Nuova Luce”. Nicolosi, primo cittadino dal 2002 al 2007 e già deputato regionale, mancò la rielezione per soli tre voti. Politico di lungo corso, appartenne alla DC, ed era tra i fondatori del Patto per la Sicilia. Approdò poi al Movimento per le Autonomie di Raffaele Lombardo.A sfidarlo, a sinistra troverà l’architetto Salvatore Antonio Saporito, che si presenta con la lista “Viviamo”.Maurizio Pascuzzi sarà invece il candidato del Movimento Cinque Stelle. Pascucci, già esponente dell’Arci Toscana, e Corleonese d’adozione, è assistente parlamentare del deputato a cinque stelle Mario Giarrusso, che per anni ha coordinato l’attività dei campi di studio e lavoro nelle terre confiscate alla mafia. Giarrusso che, giovedì 22 novembre 2018, ha postato su Facebook la copia di una interrogazione parlamentare da lui avanzata al Ministro dell’Interno. Un documento attraverso il quale si richiede l’immediato scioglimento del Comune di Misterbianco. Secondo il senatore del Movimento, infatti, il Clan catanese dei Santapaola avrebbe preso il controllo diretto dell’amministrazione. E vi avrebbe inserito Carmelo Santapaola con la carica di vicesindaco e di assessore. L’uomo è parente diretto del Boss Nitto Santapaola, capo della famiglia mafiosa siciliana.Elezioni anche a Palazzo AdrianoA Palazzo Adriano a contendersi la poltrona del Sindaco sono due canditati: il geometra 38enne Nicolò Granà, sostenuto dalla lista civica “SiAmo Palazzo Adriano”, e l’ex sindaco Giuseppe Alessi, sostenuto invece dalla lista “Noi ci mettiamo la faccia”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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