La Lega di Salvini diffida il Comitato del Nord di Bossi dall'uso di simboli del partitoChiara Appendino condannata per falso in atto pubblicoChiara Appendino condannata per falso in atto pubblico Chiara Appendino è stata condannata per falso in atto pubblico per il caso Ream. La sindaca: "Non mi dimetto ma mi autosospendo". di Lisa Pendezza Pubblicato il 21 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamovimento 5 stelleTorino#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,investimenti 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Chiara Appendino, sindaca di Torino, è stata condannata a 6 mesi per falso in atto pubblico. Nell’ambito del caso Ream, sono stati condannati anche Paolo Giordana e Sergio Rolando, rispettivamente a 8 e 6 mesi. Prosciolto, invece, Paolo Lubbia.Chiara Appendino condannata: si autosospende dal M5sLa prima cittadina in quota 5 stelle, a margine della sentenza, ha annunciato che rispetterà quanto previsto dal codice etico pentastellato e si autosospenderà dal Movimento, ma “porterò a termine il mio mandato da sindaca“. Si tratta del primo caso a Torino di un processo che vede coinvolto un primo cittadino in carica.La condanna arriva in un giorno importante per il Movimento e per tutta la classe politica, proprio nel momento in cui è in corso lo spoglio delle elezioni regionali (che però non coinvolgono il Piemonte) e del referendum per il taglio dei parlamentari.Il processo ReamIl caso Ream, partecipata della fondazione Crt, affonda le radici nel 2012, quando la società ha versato 5 milioni di euro a titolo di caparra al Comune di Torino per garantirsi la prelazioni d’acquisto dell’area. Ma l’anno successivo la gara è stata vinta da Amteco&Maiora e, quando nel dicembre 2016, il contratto è stato perfezionato, il Comune non ha restituito a Ream la caparra. Appendino e Rolando, aiutati da Giordana, avrebbero allora ideato un piano per posticipare la restituzione al 2018, approvando delibere false.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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