Pubblicità dell'azzardo, sanzioni centuplicate in 3 anniSi sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due ventenni arrestati per l’omicidio di Caterina Ciurleo,ETF la donna di 81 anni colpita alla schiena lo scorso 23 maggio mentre era in auto in via della Riserva NuovaCarcere di Regina Coeli a Roma - Fotogramma29 luglio 2024 | 15.20Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due ventenni arrestati per l’omicidio di Caterina Ciurleo, la donna di 81 anni colpita alla schiena lo scorso 23 maggio da un proiettile vagante mentre era in auto in via della Riserva Nuova. I due comparsi davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Regina Coeli sono rimasti in silenzio. Arrestati dopo le indagini della Squadra Mobile, coordinate dal pm della Dda Carlo Villani, le accuse sono di omicidio e tentato omicidio. La vittima, colpita per errore, era seduta al lato passeggero di una Smart guidata da un’amica quando è stata raggiunta dal proiettile partito da una macchina in corsa poi fuggita: il colpo ha attraversato il bagagliaio dell'utilitaria e poi il sedile. Dalle indagini è emerso che la donna non era il reale bersaglio dell’agguato, in quanto i colpi, almeno 5 calibro 9, erano stati esplosi in direzione di un’altra macchina che si trovava sulla stessa carreggiata percorsa dalla vittima. Una sequenza ripresa dalle immagini di videosorveglianza presenti nella zona e agli atti dell’inchiesta, dove figura un terzo indagato. Leggi anche Roma, 81enne uccisa da proiettile vagante: per gip un'"azione spropositata" Omicidio a Roma, uccisa in auto da proiettile vagante: arrestati due giovani { }#_intcss0{ display: none;}#U116796587459LB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116796587452mG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11679658745Q0G { font-weight: bold;font-style: normal;}
FOTO. “Speroni” in fiamme. A fuoco il magazzino attrezzi della Pro Patria - ilBustese.itAeroporto di Malpensa nel nome di Berlusconi. Fontana: «Giusto riconoscimento» - ilBustese.it Don Gino Rigoldi, 50 anni di “Beccaria”. «Non esistono ragazzi cattivi»Strage di Casteldaccia, indagato il titolare della ditta che ha fatto i lavori: «Omicidio colposo plurimo». La sonda bloccata da un “tappo” e il giallo delle mascherineRevisioni auto fasulle: nei guai anche un'officina della provincia di Varese - ilBustese.it