Nave mercantile affondata nel MediterraneoCronaca esteri>Sconvolgente: l’Università di Shangai chiede la lista degli studenti gaySconvolgente: l’Università di Shangai chiede la lista degli studenti gaySconvolgente: l’Università di Shangai chiede la lista degli studenti gay: una nota invita a "trovare informazioni sulle loro condizioni psicologiche"di Giampiero Casoni Pubblicato il 29 Agosto 2021 alle 09:41 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinagayUniversitàArgomenti trattatiL’Università chiede la lista degli studenti gay e i social esplodonoLa lista degli studenti gay: l’Università posta e cancella la direttiva ma non rispondeLa lunga storia di emarginazione degli studenti gay cinesi: adesso l’Università vuole la loro lista La notizia lanciata dal britannico Guardian e rilanciata dall’Ansa è semplicemente sconvolgente: l’Università di Shangai avrebbe chiesto la lista degli studenti gay e fra gli studenti è allarme fortissimo per una notizia che resetta ogni speranza di lotta all’omofobia . La new è stringata nel merito: l’ateneo di Shangai avrebbe chiesto a tutti i college di “stilare una lista” degli studenti Lgbtq+ e lo avrebbe fatto chiedendo di fornire “informazioni sul loro stato mentale“. L’Università chiede la lista degli studenti gay e i social esplodonoInutile dire che i social sono letteralmente esplosi su scala planetaria ma soprattutto cinese: il cinese Weibo ma anche lo stesso Twitter sono insorti e su quei social è stato pubblicato lo screenshot della direttiva. Cosa chiede quell’atto che viene da una città con presunzioni di progresso così sbandierate?VOL Di “indagare e ricercare” gli studenti che fanno parte della comunità Lgbtq+ e di “trovare informazioni sulle loro condizioni psicologiche”, nonché la loro posizione politica, i loro contatti sociali e altri non meglio precisati “requisiti rilevanti”. IL solo pensiero di quei “requisiti rilevanti” in mano ad un ente di formazione scolastica superiore, un presunto tempio di civiltà, è agghiacciante, più per la location di partenza della richiesta che per il merito della stessa.La lista degli studenti gay: l’Università posta e cancella la direttiva ma non rispondeIl Guardian ha provato a contattare l’ateneo per chiedere spiegazioni su quella palese aberrazione, ma il post è semplicemente sparito e la testata non ha avuto risposta. Il dato è evidente al di là della gravissima rilevanza etica e civile: la paura è che quei dati diventino una “mappa” per creare liste di proscrizione e colpire, magari discriminandoli nel loro percorso accademico, gli studenti gay. La lunga storia di emarginazione degli studenti gay cinesi: adesso l’Università vuole la loro lista C’è un dato aggiuntivo che incrementa la preoccupazione: Le autorità cinesi hanno recentemente preso di mira gruppi di femministe. La comunità Lgbtq+ ha una lunga tradizione di militanza attiva nelle università della Cina, ma nell’ultimo decennio una sottile azione di emarginazione, una subdola tecnica di “messa in cantuccio”, avevano emarginato i suoi esponenti più impegnati e in vista. Un esempio? Solo un anno fa il governo aveva fatto comunicare la chiusura dello Shanghai Pride, l’unica grande manifestazione dell’orgoglio gay. Articoli correlatiinCronaca esteriImprenditore 44enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoroinCronaca esteriIncidente a Milano, Suv si schianta contro un negozio: due morti e un feritoinCronaca esteriOperazione Leonidi bis: sgominato gruppo di Cosa Nostra a a Catania, 13 arrestiinCronaca esteriAlessandria, incidente tra moto e trattore: morto 66enneinCronaca esteriForte terremoto in Calabria: avvertito anche in Puglia, Basilicata e SiciliainCronaca esteriBimbo di 5 anni cade da un balcone: gravissimo
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