Alessia Pifferi ha rivelato l'identità del padre della piccola DianaColf e badanti 2023,Campanella il 4 dicembre è il click day: come fare domandaColf e badanti 2023, il 4 dicembre è il click day: come fare domandaParte il 4 dicembre il "click day" per Colf e badanti 2023. Scopriamo insieme come fare la domanda. di Chiara Nava Pubblicato il 22 Novembre 2023 | Aggiornato il 4 Dicembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalavoro#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Parte il 4 dicembre il “click day” per Colf e badanti 2023, previsto dal decreto flussi. Scopriamo insieme come fare la domanda.Colf e badanti, click day il 4 dicembre: ecco come fare domandaIl 4 dicembre parte il click day, previsto dal decreto flussi, che vede la possibilità di autorizzare all’ingresso in Italia 9.500 persone non comunitarie con finalità di essere assunte come colf e badanti. Fino al 26 novembre, come si legge sul sito del Viminale, sarà possibile precompilare i moduli di domanda sul sito portaleservizi.dlci.interno.it. Le istanze potranno essere trasmesse in via definitiva solo in modalità telematica a partire dal 4 dicembre per lavoro subordinato non stagionale, assistenza familiare e socio-sanitaria, conversioni. Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023 e per poterle inoltrare è necessario essere in possesso di un’identità digitale Spin o della Carta d’identità elettronica.Colf e badanti, click day il 4 dicembre: numeri e studioSaranno complessivamente 136mila i lavoratori non comunitari che potranno entrare regolarmente in Italia grazie al decreto flussi 2023. Sono previsti 52.770 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 680 ingressi per lavoro autonomo e 82.550 ingressi per lavoro subordinato stagionale. Secondo il sindacato Assindatcolf, però, il decreto flussi, che prevede l’ingresso di 9.500 persone, è insufficiente perché il fabbisogno nell’assistenza familiare è di almeno 23mila persone l’anno. Secondo il Rapporto presentato dal sindacato, per coprire il fabbisogno servono fino a 23mila lavoratori non comunitari l’anno da assumere come colf, badanti e babysitter, circa 68mila nel triennio 2023-2025, contro le 28.500 unità effettivamente autorizzate nello stesso periodo. Nel Rapporto 2023 viene tracciato un ‘identikit’ del collaboratore familiare, che è donna (86,4%), di origine straniera (69,5%) e di età medio alta.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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