Il silenzio di Quirinale e Cartabia lascia il Csm solo davanti alla crisi delle togheDe Luca: "Metà dei ristoranti non può riaprire con queste regole"De Luca: "Metà dei ristoranti non può riaprire con queste regole"De Luca sollecita il governo. per le misure di sicurezza e avverte: "Metà dei ristoranti e lidi non potranno riaprire". di Alessandra Tropiano Pubblicato il 14 Maggio 2020 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCampaniaCoronavirusgoverno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,àdeiristorantinonriapriràProfessore Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il presidente della Regione Campania mette fretta al governo: per De Luca servono il prima possibile le disposizioni ufficiali per l’apertura di ristoranti e lidi. E avverte: con queste regole metà degli operatori campani non potranno riaprire.De Luca: servono protocolli sicurezza“Sollecitiamo il Governo ad accelerare al massimo i tempi per l’invio dei protocolli di sicurezza -chiede Vincenzo De Luca- ad oggi ancora non ufficializzati, per consentire agli operatori, in particolare ristoratori e balneari, i tempi necessari per preparare i propri locali e le proprie attrezzature in modo da poter riprendere le attività”. Il presidente della Regione Campania è preoccupato per le regole imposte dal governo. “I limiti fissati, di cui si sente parlare, impediscono la riapertura di oltre la metà degli operatori e non tiene conto delle specificità della nostra regione, in particolare per la balneazione e larga parte della ristorazione, con una fascia costiera completamente diversa da quella del nord.”Metà operatori rischiano di non riaprire“Fermo restando l’obiettivo primario della tutela della salute dei cittadini e in attesa dei protocolli ufficiali -continua De Luca- stiamo lavorando in queste ore, senza agitazioni inutili e senza demagogia, per predisporre protocolli regionali in grado di raccogliere le esigenze sanitarie a tutela dei nostri operatori. Contemporaneamente faremo quello che è stato cancellato dalla consapevolezza collettiva: la verifica rigorosa su cosa accadrà, sul piano epidemiologico, dopo il 18 maggio. Anche su questo manterremo ferma la linea della Campania: aprire tutto ma per sempre, in sicurezza, evitando di dover chiudere dopo una settimana“.LEGGI ANCHE: Approvato il Decreto Rilancio: tutte le misureArticoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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