Chi è Donatella Bianchi: tutto sulla candidata alle Regionali 2023Il VR46 Racing Team ha ufficializzato che Fabio Di Giannantonio sarà per il prossimo biennio un pilota Ducati,trading a breve termine con moto ufficiale, grazie al recente accordo tra la casa di Borgo Panigale e la squadra marchigiana come factory supported team. Attualmente ottavo nella generale e per nove volte nella Top10 finale del GP quest'anno, ricorda il team. Fabio punta a centrare il primo podio del 2024, sarebbe il terzo della sua giovane carriera nella classe regina. "Nove mesi fa mi sono trovato senza moto per continuare il mio sogno e oggi firmo un contratto con due delle più importanti entità della MotoGP, è difficile da credere - il commento del pilota romano -. Sono molto contento di poter proseguire questo viaggio fantastico insieme al Pertamina Enduro VR46 Racing Team e Ducati Corse. Sarò in pista per due anni con la Ducati ufficiale, possiamo e dobbiamo puntare a raggiungere risultati ambiziosi. È un grandissimo progetto, dove mi sento coinvolto al 100% e possiamo lottare per il gradino più alto del podio". "Fabio è arrivato in punta di piedi, sta lavorando tantissimo, è sempre lì con i più forti e si merita di raccogliere tante soddisfazioni - il commento del team director Alessio Salucci -. È un momento importantissimo per il futuro della squadra". "Siamo davvero contenti di poter avere Di Giannantonio tra i nostri piloti Ducati per i prossimi due anni - le parole di Luigi Dall'Igna, dg di Ducati Corse -. Ha sempre dimostrato grande fiducia nel nostro progetto e la sua dedizione ed il suo talento lo hanno portato a crescere costantemente . Siamo fiduciosi che avrà ancora più occasioni di mettere in luce tutto il suo potenziale" Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Sciopero dei benzinai, Meloni: "Non si torna indietro"Il capo dell’intelligence israeliana si è dimesso: «Il 7 ottobre è un fallimento» Eserciti guidati dall’Ia, la corsa agli armamenti dall’Ucraina a TeheranNetanyahu: «L’Iran dovrà aspettare nervosamente la nostra risposta»Berlusconi su Zelensky: "Da Premier non sarei mai andato da lui"