Pensioni, l'ipotesi: taglio del 3% sull'anticipo e uscita a 64 anni per tuttiInsulti alle sardine dal direttore dell'Aler: "Faccia passo indietro"Insulti alle sardine dal direttore dell'Aler: "Faccia passo indietro"Corrado Della Torre,MACD il responsabile dell’azienda pubblica per l’edilizia residenziale a Brescia ha pubblicato sui social alcuni insulti alle sardine. di Laura Pellegrini Pubblicato il 28 Novembre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatafacebookMatteo Salvini#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}M5s invita il direttore dell’Aler di Brescia a “fare un passo indietro”: Corrado Della Torre, infatti, ha pubblicato sui social degli insulti alle sardine. Il responsabile dell’azienda lombarda per gli edifici residenziale avrebbe ripetutamente offeso il movimento anti-Salvini su Facebook. “Le Sardine infilatevele nel c…” ha scritto. O ancora: “Sardine già dal nome capisci che sono poveri sfigati mentecatti”. Infine, realizzando un collage con due foto di Mattia Sartori (del movimento Sardine) e di Luka Mesec (del partito sloveno ‘Levica’) ha scritto: “Evidentemente quello degli imbecilli è un gene”.Insulti alle sardine: è polemicaPiovono insulti alle sardine dal profilo Facebook di Corrado Della Torre, il responsabile dell’azienda pubblica per gli edifici residenziali. Con durissime parole, il diretto dell’Aler di Brescia ha insultato e offeso pesantemente il movimento nato contro le politiche di Salvini. I deputati di M5s, però, dopo aver ricordato che Corrado è “un leghista della prima ora”, invitano il direttore della Aler di Brescia a scusarsi.In particolare, l’affondo arriva da Nicola Di Marco, il consigliere regionale M5S: “Sono dichiarazioni becere e vergognose. Della Torre ogni volta che parla rappresenta un ente regionale di primo piano, non può parlare come un odiatore qualsiasi”. Infatti, come ricorda il consigliere, “il Movimento delle sardine (…) va rispettato soprattutto da chi riveste ruoli di vertice nell’amministrazione di beni pubblici”. Infine, “mi auguro che Della Torre si scusi e faccia un passo indietro – ha concludo Di Marco – non può guidare un ente regionale”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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