Vince 30 milioni alla lotteria ma lo nasconde a moglie e figlio: "Non avrebbero più lavorato"Il co-fondatore di Google Sergey Brin ha dichiarato durante l’AGI House,criptovalute un raduno di appassionati di intelligenza artificiale in California, che Google avrebbe decisamente “fatto casino“ con il generatore di immagini di Gemini. L’app di Google è finita al centro del dibattito due settimane fa per la sua tendenza a non creare persone caucasiche anche in contesti non associabili ad altre etnie, un eccesso di ‘zelo woke’.Secondo le sue parole, il lancio difettoso di Gemini è stato il risultato di “test non approfonditi”.Le ammissioni di Brin sono importanti per diversi motivi. In primis l’imprenditore, che non ha più ruoli in azienda ma è membro del consiglio di amministrazione e principale azionista, rilascia raramente dichiarazioni e ancor più raramente hanno a che fare con l’azienda che ha contribuito a creare. Se parla significa che esiste un malcontento interno a Google. In secondo luogo, le dichiarazioni confermano la tendenza alla fretta delle big tech nella battaglia per l’intelligenza artificiale. Fretta che più di una volta (spesso con la stessa Google) ha già portato a scivoloni e figuracce mondiali.
Strage di Halloween, la testimonianza di Francesca: "La paura è stata tanta"Sparatoria in una scuola negli Stati Uniti: 3 morti e 7 feriti Giorgia Meloni presidente del Consiglio: come hanno reagito i leader esteriRussia, c'è un problema nelle scuole: gli insegnanti fuggono o vengono chiamati al fronteUSA, accusa sintomi simili al raffreddore: bimbo di 7 anni muore in 48 ore