Milano, scontro tra auto e monopattino: grave ragazzo di 26 anniReferendum,VOL Cottarelli: "Si taglino gli stipendi, non i parlamentari"Referendum, Cottarelli: "Si taglino gli stipendi, non i parlamentari"Secondo Cottarelli la riforma del taglio dei parlamentari è approssimativa e senza una visione: al referendum voterà NO. di Debora Faravelli Pubblicato il 19 Settembre 2020 | Aggiornato il 21 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataReferendum taglio parlamentari#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}A margine dell’evento “Fermiamo il populismo” Carlo Cottarelli si è espresso in merito al referendum sul taglio dei parlamentari in programma domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020. Deciso a votare NO, ha spiegato le sue ragioni definendo non seria la riforma costituzionale.Referendum sul taglio dei parlamentari: parla CottarelliL’economista ha giudicato priva di senso la scelta di ridurre meramente il numero di deputati e senatori senza ulteriori modifiche sul funzionamento parlamentare. Secondo lui infatti, se si volevano tagliare i rappresentanti politici, si sarebbe dovuti passare ad un sistema monocamerale come lui già aveva proposto tempo prima. “Se vogliamo mantenere il vincolo di avere due Camere che fanno le stessa cosa adesso non ne abbiamo molti rispetto agli altri sistemi analoghi“, ha affermato.A sua detta si tratta di una riforma senza motivazioni serie fatta soltanto per ridurre il costo della casta di per sé, un “fare per voler fare“. Questa invece la sua proposta per diminuire le spese della politica: “Se si volevano ridurre i privilegi dei parlamentari si poteva ridurre il costo di ogni parlamentare. Così la casta diventerà sempre più ristretta e ancora più casta“.Quanto all’eventualità che questo, come già successo il 4 dicembre 2016, sia un voto politico -non sulla riforma in sé ma sul gradimento o meno di chi l’ha proposta-, Cottarelli ha affermato che sarà una votazione come tutte le altre. Certamente politica perché la politica è fatta di decisioni e in questo caso i cittadini sono chiamati a decidere. Il suo, ha assicurato, sarà comunque un voto nel merito e non contro Lega o Movimento Cinque Stelle.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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