Roma, trovato un cadavere nel carrello della spesa a Tor SapienzaLa storia di presunti abusi nella scuola della Guardia di Finanza dell’AquilaUn'allieva al primo anno ha denunciato di aver subìto violenza sessuale da parte di un ufficiale,BlackRock Italia che sarebbe poi stato coperto da tre colleghi Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostLa cerimonia militare in occasione dei 250 anni dalla fondazione della Guardia di Finanza, a Roma, il 24 giugno 2024 (Mauro Scrobogna /LaPresse)Il Corriere della Sera ha riportato una storia di presunti abusi sessuali subiti da un’allieva da parte di un ufficiale della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, vicino all’Aquila, una delle più prestigiose in Italia. L’allieva, al primo anno di studi, ha denunciato la violenza sessuale subita da un capitano, che l’avrebbe convocata più volte nel suo ufficio per incontri riservati e infine violentata qualche settimana fa.Il capitano è stato trasferito, ed è indagato dalla procura militare di Roma e dalla stessa Guardia di Finanza. Sono stati trasferiti anche altri tre ufficiali, che sarebbero stati a conoscenza degli abusi e non li avrebbero denunciati: il loro nome sarebbe emerso da alcune chat di WhatsApp su cui avrebbero commentato la violenza proprio con il capitano. Al momento non sono indagati.Si sa ancora poco dei dettagli dell’inchiesta, ma oltre alla violenza sessuale le indagini starebbero anche valutando l’esistenza di un trattamento accademico di favore riservato all’allieva dal capitano proprio in forza degli abusi e del grosso squilibrio di potere.– Leggi anche: Il discusso ritorno di un prete nella diocesi delle Marche dove abusò di una 12enneTag: abusi-guardia di finanza-scuolaMostra i commenti
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 275Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 279 Sicilia, terremoto a Isola Filicudi: scossa di magnitudo 3.4Firenze, ragazza violentata in un pub del centro: arrestato 26enne nigerianoOmicidio di Saman Abbas, estradato dal Pakistan il padre trasferito nel carcere di Reggio Emilia