Spagna, dopo il divorzio cani e gatti in affido come i figli: la nuova normativa

Lockdown parziale nei Paesi Bassi, il Governo inasprisce le misure: negozi, bar e ristoranti chiusi dalle 17Una combinazione di situazioni – una giovane donna si risveglia incinta e senza ricordi su un’isola abitata da un trio di individui sospetti – che insieme sono il preludio di un orrore sinistro costituisce la premessa di Woken,ETF film horror al cinema dal 4 luglio distribuita da Blue Swan. La co-produzione italo-irlandese è il primo promettente lungometraggio del filmmaker Alan Friel, già presentata in anteprima lo scorso novembre all'ultimo Trieste Science + Fiction Festival. Abbiamo già introdotto quest'opera (qui) palesando un moderato entusiasmo, dopo la visione abbiamo constatato che è più articolata quanto intuibile: in Woken coesistono elementi dell'horror, del thriller psicologico, del postapocalittico, del post-umano e, più in generale, della fantascienza. “Amo il genere, quando la fantascienza è fatta bene offre un tipo di evasione assoluta” ci ha spiegato il regista, sceneggiatore e pittore irlandese Friel. “Puoi afferrare le persone e portarle in un altro mondo. C'è una sorta di libertà insita nel genere, ed è bello vedere cose che non si aspettano" e ha aggiunto "Sono cresciuto guardando Blade Runner, ET e Alien, sono i film della mia generazione che ho amato di più e mi hanno ispirato a “passare” dalla pittura al cinema.”

Incendio in un reparto di terapia intensiva Covid: due mortiUsa, uccide il vicino di casa e mangia parti del corpo: "Pensavo potesse curarmi" Strage al concerto di Travis Scott, morto il bambino di 9 anni rimasto feritoAnthony Loffredo, l’alieno nero sconvolge i social con il suo “artiglio”Variante Omicron, Regno Unito: ipotesi dose booster dopo 3 mesi dal ciclo vaccinale primario