Mondo Migliore, ancora incertezze sul futuro occupazionaleEconomia>Lidl dovrà “distruggere” i suoi coniglietti di cioccolato,MACD sono simili a...Lidl dovrà “distruggere” i suoi coniglietti di cioccolato, sono simili a quelli Lindt La querelle giudiziaria andava avanti da un anno su un marchio depositato ed ora la Lidl dovrà “distruggere” tutti i suoi coniglietti di cioccolatodi Giampiero Casoni Pubblicato il 2 Ottobre 2022 alle 04:38 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagermaniasondaggisvizzera#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Lidl dovrà “distruggere” i suoi coniglietti di cioccolato perché sono simili a quelli Lindt ed il Tribunale Federale svizzero ingiunge alla società della Germania di sanare quella somiglianza. Il sunto è che i coniglietti di cioccolato Lidl non saranno più commercializzati in punto di diritto, la loro somiglianza con quelli Lindt è troppo evidente e gli omologhi vanno protetti nella loro specificità delineata. Ecco perché, come spiega Fanpage, “gli animaletti avvolti nella carta stagnola prodotti dalla Lindt & Spruengli meritano di essere protetti contro le imitazioni”. Lidl dovrà “distruggere” i suoi coniglietti E di fatto quelli della Ldl sono delle imitazioni, quindi è stato ingiunto al discount tedesco di interrompere la vendita della sua versione e di “distruggere tutte le scorte rimanenti”. La querelle giudiziaria andava avanti da un anno e vedeva l’azienda tedesca citata in giudizio per “violazione del marchio”. “Protezione del marchio contro la concorrenza”Ecco uno stralcio del pronunciamento: “Il coniglio di cioccolato di Lindt & Sprüngli avvolto in un foglio di alluminio (dorato o in un altro colore) può rivendicare la protezione del marchio contro il prodotto concorrente di Lidl”. Ergo, per la corte, “Lidl non può più vendere il suo coniglio a causa del rischio di confusione”. Ed era stato proprio un sondaggio dell’azienda elvetica a “dimostrare” che c’era un rischio oggettivo per i consumatori dei punti vendita di fare confusione su due prodotti uno dei quali dal 2001 ha un marchio legalmente tutelato.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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