Il cardinale Camillo Ruini dimesso dal GemelliConquistare un lavoro non è facile,Campanella al giorno d'oggi. E anche tenerlo, alle volte, si rivela una vera e propria sfida. Lo può testimoniare un (ex) dipendente del magazzino della Coop Alleanza 3.0, licenziato per aver mangiato, durante il suo turno, una merendina che era stata precedentemente gettata via. La punizione per il gesto dell'uomo sembra così esagerata rispetto alla "offesa" che la Filt Cgil ha deciso di intervenire per denunciare l'accaduto e i lavoratori hanno scioperato per protestare contro la presa di posizione dell'azienda. La merendina "incriminata"«Qualche giorno fa un lavoratore, sotto cura di antibiotici, mentre lavorava ha avuto un calo di zuccheri improvviso con un forte giramento di testa», racconta un rappresentante della Filt Cgil al Corriere Romagna, specificando la ragione per cui il dipendente si è mobilitato per cercare qualcosa da mangiare. Non appena ha notato il punto di raccolta rotture del magazzino, l'uomo si è avvicinato per prendere una merendina, che era stata gettata lì a causa della confezione rotta. Quella merendina sarebbe in ogni caso finita nella spazzatura, ma il dipendente ha comunque comunicato l'accaduto al responsabile, «che gli ha fatto cenno con la testa come per dire "va bene"». A quanto pare, però, non andava affatto bene alla cooperativa "Astercoop", che ha licenziato il dipendente e rappresentante sindacale per la sicurezza dei lavoratori della Filt Cgil. La sanzione è stata ritenuta eccessiva rispetto al gesto dell'uomo e Luigi Montesano, segretario provinciale del sindacato di categoria, ha chiesto un ridimensionamento. Sembra che in quel magazzino atteggiamenti simili, «di repressione e intimidatori», non siano affatto rari, motivi per cui si teme che la questione della merendina fosse un semplice pretesto per il licenziamento. Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Luglio 2024, 14:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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