14enne muore nel reparto di rianimazione a Brindisi: era anche positiva al Covid

Bollette da 500mila euro, storica catena di hotel chiude dopo 60 anni di attivitàSuore horror,trading a breve termine suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.

Caso Ciro Grillo, secondo la perizia i lividi sulla vittima sono compatibili con uno stuproTorna in Italia Giulia Schiff, la combattente in Ucraina bullizzata dai colleghi Denise Pipitone, nuove intercettazioni riaprono la pista romAbusi sulla figlia di due anni ripresi col cellulare e inviati online: arrestatoPrimo caso di febbre del Nilo individuato in Campania