Viviamo nell’epoca dei grandi incendi: colpa della siccità e dell’uomoNicola Morra nuovo presidente della Commissione AntimafiaNicola Morra nuovo presidente della Commissione AntimafiaIl senatore del M5S è il nuovo presidente della Commissione Antimafia. "Dobbiamo sconfiggere la mafia e far trionfare quel fresco profumo di libertà". di Micaela Perucchini Pubblicato il 14 Novembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,VOL 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nicola Morra succede Rosy Bindi nella presidenza della Commissione parlamentare Antimafia. Su Facebook esprime il suo intendo affidandosi anche alle ultime parole di Paolo Borsellino: “Dobbiamo sconfiggere la mafia e far trionfare definitivamente quel fresco profumo di libertà”.“Dobbiamo sconfiggere la mafia”Nicola Morra è stato eletto presidente della Commissione parlamentare antimafia, succedendo a Rosy Bindi. Il senatore del Movimento 5 Stelle è stato eletto con 30 voti su 50. Appena eletto presidente ha scelto il canale social Facebook per comunicare. Scrive: “Dobbiamo sconfiggere la mafia. Dovrà essere combattuta ogni illegalità, ogni silenzio, in quanto ciò è terreno fertile per quella pianta schifosa che vogliamo estirpare con tutte le nostre forze”. E poi si affida alle ultime parole di uno dei pilastri della lotta alla mafia, Paolo Borsellino: “Dobbiamo far trionfare definitivamente quel ‘fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità’ (Paolo Borsellino – 23 giugno 1992)”. Morra non è l’unico calabrese nella commissione. Alla vicepresidenza è stata eletta la deputata di Forza Italia Jole Santelli e nel ruolo di segretario la deputata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, entrambi calabresi.La carriera di Nicola MorraNicola Morra è nato a Genova il 5 luglio 1963. Si è trasferito poi in Calabria dove ha lavorato come professore di Storia e Filosofia prima al Liceo Scientifico Scorza, poi al Liceo Classico Lombardi Satriani di Cassano Ionio e infine al Liceo Classico Bernardino Telesio di Cosenza. Dal 2011 è senatore per il Movimento 5 Stelle per la XVII Legislatura. Ha preso parte alla I commissione permanente Affari costituzionali. Il 7 maggio 2013 è stato eletto Vicepresidente della Commissioni Affari Costituzionali ed, da allora, è membro della commissione speciale per l’esame di disegni di legge, di conversione di decreti-legge e di altri provvedimenti urgenti presentati dal Governo. Nel 2015 non è stato più eletto vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali, ma è diventato segretario della I commissione Affari costituzionali.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Morgan bocciato dal Ministero della Cultura, nomina di consigliere per la musica alla VeneziFiducia, chi sono le donne citate da Giorgia Meloni nel suo discorso alla Camera Faccia a faccia cruciale, il 3 novembre primo incontro fra Meloni e von der LeyenRicci bocca della verità: "Al congresso Pd decideranno le correnti"Caro Energia, Giorgia Meloni al Consiglio dei Ministri: "9,5 miliardi da usare subito"