Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 602Azzolina: "Rientro a scuola non fa crescere i contagi"Azzolina: "Rientro a scuola non fa crescere i contagi"Il ministro dell'Istruzione ha spiegato che il rientro a scuola non fa crescere i contagi,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ma bisogna sempre prestare attenzione. di Chiara Nava Pubblicato il 1 Febbraio 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCovidscuola#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Lucia Azzolina, ministra dell’Istruzione, ha confermato che per il momento il rientro nelle classi degli istituti dove si è tornati in presenza non sta facendo crescere i contagi. La ministra, però, ha invitato tutti a non abbassare la guardia, sottolineando che l’attenzione deve rimanere molto alta.Azzolina sul rientro a scuola“Il primo ciclo è sempre rimasto aperto, circa 5 milioni di studentesse e studenti non hanno mai lasciato le loro aule. Le scuole superiori hanno invece ripreso la didattica in presenza, gradualmente, e in queste settimane, dove si è aperto, i contagi sono rimasti stabili” ha spiegato Lucia Azzolina. La ministra si è rivolta direttamente agli studenti, ricordando loro che “l’attenzione deve rimanere molto molto alta“. Per questo i ragazzi dovranno stare molto attenti anche quando saranno fuori dai loro istituti, rispettando tutte le regole anti-Covid. La scuola “va protetta anche fuori dalle aule” ha ribadito la ministra.Un messaggio molto chiaro per tutti i ragazzi che spesso nelle ore in cui non sono a scuola creano situazioni di assembramento, come è stato dimostrato in modo particolare durante l’ultimo weekend. Lucia Azzolina ha annunciato che “siamo riusciti a stanziare ulteriori 30 milioni di euro per il prossimo triennio che si aggiungono ai 30 già previsti per gli anni 2017-2020 per l’assegnazione di ausili e sussidi didattici destinati ai disabili da parte dei CTS (Centri Territoriali di Supporto) agli istituti e ai singoli alunni“. La ministra, inoltre, ha aggiunto che nella legge di bilancio hanno chiesto e ottenuto “l’incremento dei posti sul sostegno in organico dell’autonomia di ulteriori 25mila unità di docenti specializzati“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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