PD, il segretario Zingaretti cita Ciampi: "Italia ce la farà"M5S,Professore Campanella Conte: “Rousseau trasferisca i dati degli iscritti al M5S. La frattura...M5S, Conte: “Rousseau trasferisca i dati degli iscritti al M5S. La frattura non è una partita contabile"L’ex presidente del Consiglio e attuale capo politico in pectore del M5S, Giuseppe Conte, si è espresso sulla separazione tra il partito e Rousseau. di Ilaria Minucci Pubblicato il 24 Aprile 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagiuseppe contemovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}L’ex presidente del Consiglio e attuale capo politico in pectore del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha pubblicato su Facebook un lungo post attraverso il quale ha scelto di commentare la recente scissione annunciata da Davide Casaleggio avvenuta tra il M5S e la piattaforma Rousseau.M5S, Giuseppe conte sulla separazione con la piattaforma RousseauNel pomeriggio di sabato 24 aprile, l’ex premier Giuseppe Conte ha postato sul suo account Facebook ufficiale un lungo e denso messaggio, tramite il quale ha scelto di esprimersi in merito alla frattura tra il Movimento 5 Stelle e la piattaforma Rousseau.In qualità di capo politico in pectore del M5S, Giuseppe Conte ha esaminato la vicenda manifestando alcune considerazioni:Le strade del Movimento 5 Stelle e di Rousseau si sono divise. Questo mi dispiace, come immagino dispiaccia a tanti nella grande famiglia del Movimento.Personalmente auspicavo che si potesse trovare il modo di continuare ad andare avanti insieme, con la volontà comune di collaborare, ma nel segno della massima trasparenza e con una più chiara e netta distinzione di ruoli. Questo era il vero tema in gioco, e nessuno può far finta di ridurlo a una mera partita contabile, perché questo significherebbe ingannare se stessi prima ancora che tutti coloro che sono stati sin qui coinvolti nelle varie attività della ‘piattaforma’.Gli strumenti digitali applicati alla democrazia diretta hanno grandi potenzialità di sviluppo e offrono a una forza politica ampie ed efficaci forme di coinvolgimento e di partecipazione degli iscritti nei processi decisionali. Ma la tecnologia non è mai ‘neutra’: una forza politica che ha un ruolo di primo piano nello scenario della vita democratica del Paese, che è la più consistente in Parlamento e si assume la responsabilità di funzioni di governo, deve garantire ai propri iscritti e a tutti i cittadini che la ‘gestione tecnica’ della piattaforma digitale e di tutti i servizi connessi sia assolutamente distinta dalla “direzione politica”. La gestione tecnica può essere tranquillamente affidata a soggetti esterni. Le funzioni di ‘direzione politica’ devono necessariamente competere a soggetti interni alla forza politica, eletti attraverso procedure democratiche chiare e trasparenti, in modo da scongiurare il rischio di condizionamenti e di ingerenze esterne incompatibili con il principio democratico.Sono questi i presupposti indispensabili per ripartire con il piede giusto. Preso atto che questo non è stato possibile, bisogna ora guardare avanti.Il percorso di rifondazione e rinnovamento del Movimento 5 Stelle, a cui sto lavorando da tempo, è stato completamente definito. Prima di presentare il nuovo Statuto e la Carta dei Principi e dei Valori, manca però un passaggio fondamentale: il trasferimento dei dati degli iscritti da Rousseau al Movimento 5 Stelle, che è l’unico ed esclusivo titolare del trattamento di questi dati. Ovviamente il Movimento, da parte sua, si farà carico di eventuali debiti contratti da Rousseau per conto del Movimento. Quest’ultimo principio, peraltro, non è mai stato posto in discussione, perché i debiti non si discutono, si onorano. Appena si concluderà questo passaggio potremo dare il via al nuovo corso del Movimento. Confido che tutto si svolga in pochi giorni.Conto di poter presentare all’Assemblea degli iscritti il nuovo Statuto e la Carta dei principi e dei valori all’inizio di maggio nel corso di un grande evento on-line, aperto e partecipato, e di procedere subito dopo alle votazioni dei nuovi documenti fondativi e dei nuovi organi, così da poter concentrare il nostro lavoro, con forza, sui problemi del Paese.Rifondare il Movimento 5 Stelle è una grande sfida che ci spinge a sognare in grande, a immaginare e a costruire insieme un nuovo MoVimento. Il Paese sta attraversando momenti di grande, grandissima difficoltà. Ci aspetta un intensoimpegno. Lo faremo con l’entusiasmo di chi vuole servire il proprio Paese con ‘disciplina e onore’. Non vedo l’ora di partire!Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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