Trinità fonte di misericordia: via libera dal Dicastero ai messaggi avuti da Genovese - Vatican News“Sono ciò che voglio essere”: una serata di convivialità e musica con EosVenerdì 19 luglio appuntamento all'area feste della Schiranna per sostenere le attività del centro. Eos Varese è un’associazione di volontariato che dal 1998 sostiene le donne vittime di violenza e maltrattamenti in famiglia Eos - Centro di Ascolto Donna di Varese organizza per venerdì 19 luglio nell'area feste della Schiranna una serata di convivialità e musica per sostenere le attività del centro.Una serata per stare insieme,-MACD per incontrarsi, uno spazio di convivialità con la cena alle 19.30 e di musica con la presenza del gruppo VA R&B Band che suonerà alle ore 21. Durante la serata, che sarà ospitata dalla Festa dell'Unità in corso alla Schiranna, saranno disponibili le magliette di Eos, con la scritta "Sono ciò che voglio essere".Eos Varese è un’associazione di volontariato che dal 1998 sostiene le donne vittime di violenza e maltrattamenti in famiglia.Nata dal movimento delle donne come risposta al problema della violenza di genere, è un luogo di ascolto e di accompagnamento nel percorso di uscita dalla violenza. Nel corso di questi anni EOS, con l’aiuto delle operatrici di accoglienza, psicologhe, avvocate, mediatrici culturali ed educatrici, ha seguito e sostenuto circa 3000 donne. È iscritta nel Registro Generale Regionale del Volontariato, e aderisce alla Rete delle Associazione delle Case delle donne della Lombardia e all’Associazione Nazionale D.i.Re. Donne in Rete contro la violenza. Ha aderito al progetto “1522” del Ministero delle pari opportunità ed è iscritta nell’elenco dei Centri Antiviolenza a cui rivolgere la chiamata. Redazione
Maria Maddalena - Vatican NewsCome ha fatto Alessandro Magno a diventare una “macchina da guerra”? - Focus.it Come funzionano le super scarpe di Parigi 2024 - Focus.itLa nuova versione di Midjourney potrebbe uscire entro la fine del mese - AI newsLa discussa ordinanza della Cassazione su un caso di affidamento condiviso - Il Post