FdI, Fidanza e il “barone nero” Lavarini indagati per finanziamento illecito al partito e riciclaggioPnrr,investimenti il Governo difende Fitto: “È stato frainteso”. Il monito dell’Ue...Pnrr, il Governo difende Fitto: “È stato frainteso”. Il monito dell’Ue: “L’Italia non riduca l’ambizione”L’Ue è in attesa del documento finale mentre le opposizioni si scagliano contro la revisione del Pnrr voluta dal Governo Meloni. di Ilaria Minucci Pubblicato il 22 Maggio 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagoverno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiRevisione Pnrr, il Governo difende il progetto: l’Ue chiede all’Italia non rinunciare all’ambizioneLa maggioranza difende Fitto: “È stato franteso”L’Ue è in attesa, le opposizioni si scagliano contro la revisione del Pnrr del Governo MeloniVa avanti a ritmo serrato la revisione del Pnrr promossa dal Governo Meloni: in attesa di visionare il documento finale, l’Ue ha invitato l’Italia a non ridurre l’ambizione del progetto mentre le opposizioni si mostrano scettiche sull’operato dell’esecutivo.Revisione Pnrr, il Governo difende il progetto: l’Ue chiede all’Italia non rinunciare all’ambizioneLa tensione sul dossier Pnrr è ormai alle stelle. Il Governo Meloni difende a spada tratta la sua ostinata revisione degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Ma deve fare i conti con l’Unione europea, determinata a sollecitare l’Italia a non ridurre l’ambizione del progetto, e con le opposizioni che invocano a gran voce un passaggio parlamentare per fare luce sulle opere che la maggioranza intende stralciare dal piano.In questo tumultuoso contesto, è intervenuto il ministro responsabile, Raffaele Fitto, che ha risposto all’opposizione, smentendo la drastica riduzione delle opere infrastrutturali. Il ministro ha anche precisato che la riscrittura del Pnrr non riguarda singoli settori ma si concentra piuttosto su un obiettivo più ampio ossia la capacità effettiva di portare a termine gli interventi previsti entro il 2026.L’intenzione dell’esecutivo, quindi, è far slittare le scadenze dei progetti che richiedono più tempo, spostandoli nella lista delle iniziative finanziate dai fondi di coesione o di sviluppo, che rispondono a tempistiche e regole meno rigide.Fitto sta lavorando da mesi alla riscrittura del Pnrr e il documento dovrebbe ormai essere completato a breve. A proposito del testo in dirittura d’arrivo, il ministro in quota Fratelli d’Italia ha asserito di non considerare il suo lavoro come uno “smantellamento”. In questo modo, ha preso le distanze da un articolo pubblicato da La Stampa a margine del suo intervento al Festival della Giustizia penale che si è tenuto a Modena.La maggioranza difende Fitto: “È stato franteso”“Il ministro Fitto è stato frainteso, ha detto ben altro”, ha commentato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che considera la situazione sul Pnrr estremamente chiara. “Quello che è stato fatto in questo Paese lo conoscono tutti: quando furono chieste il massimo delle risorse a debito, quando furono presentati i progetti in pochi giorni, uno accatastato all’altro. Alcuni sono già stati bocciati, pensiamo agli stadi. Non facciamo gli stessi errori che hanno fatto i governi precedenti: noi andremo al confronto preparati, consapevoli e responsabili”, ha precisato.Il percorso portato avanti a testa alta dal Governo Meloni è stato difeso e sostenuto anche dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini. “L’obiettivo per quel che riguarda me e il governo è spendere bene e spendere tutti i fondi del Pnrr, soprattutto quelli per le infrastrutture perché abbiamo un gap infrastrutturale con altri paesi europei che dobbiamo colmare quindi non è assolutamente in agenda né la restituzione di fondi né la mancata spesa di fondi; al massimo si possono rimodulare alcune voci ad altre”, ha detto il vicepremier. E ha aggiunto: “Non ci sarà nessuna rinuncia a nessun progetto a meno che non ci siano evidenti sfasature temporali per questioni di materiale realizzazione del progetto”.Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, ha sottolineato che la revisione del Pnrr riguarderà alcuni progetti che, al momento, sono “fuori dal contesto storico che stiamo vivendo” e altri che “erano critici fin dall’inizio”. Fedriga ha anche auspicato che la riscrittura dia finalmente “una uniformità agli interventi”, perché “non è possibile che ci siano regioni di serie B come il Friuli-Venezia Giulia che hanno un investimento Pnrr pro capite di un sesto di altre regioni”.L’Ue è in attesa, le opposizioni si scagliano contro la revisione del Pnrr del Governo MeloniIntanto, le opposizioni insorgono e mostrano a viso aperto la loro incapacità di fidarsi del grande disegno decantato dalla maggioranza. “Il governo la smetta di fare pasticci sul Pnrr. Dopo le parole del ministro Fitto è necessario un passaggio parlamentare che dia certezze”, hanno chiesto i presidenti dei gruppi parlamentari del Partito democratico Chiara Bragae Francesco Boccia.Oltre alle opposizioni, un altro nodo da sciogliere riguarda Bruxelles. L’Ue, a fronte della disponibilità mostrata circa la revisione del Pnrr, aspetta di “discutere” il nuovo documento e le modifiche apportate a “traguardi e obiettivi individuali” previsti “che non sono più realizzabili a causa di circostanze oggettive”. L’invito, tuttavia, resta quello di “non abbassarne l’ambizione complessiva”.Sul fronte europeo, inoltre, resta in sospeso l’erogazione della terza rata di fondi, attesa ormai da più di un mese. “Il lavoro sulla nostra valutazione per il via libera alla terza tranche del Pnrr italiano è ancora in corso” e vi sono “scambi costruttivi con le autorità italiane”, è stato riferito da Bruxelles.LEGGI ANCHE: Milano, contestato il presidente del Senato La Russa: “Fascista!”Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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