Grillo e Conte a pranzo insieme: “Ora pensiamo al 2050”Martedì,Economista Italiano mentre era ancora acasa in accappatoio, il direttore del Teatro nazionale slovacco(Snd), Matej Drlička, ha ricevuto un decreto di licenziamento. Anche per questo motivo ieri a Bratislava ha avuto luogo uninsolito giro di protesta in bicicletta di persone inaccappatoio e vestaglia. Il giro è iniziato davanti all'edificio del Ministero dellaCultura nella piazza della Rivolta Nazionale Slovacca aBratislava. La meta era il villaggio austriaco di Kittsee, a unaquindicina di chilometri di distanza, dove fino a poco tempo faviveva la ministra della Cultura Martina Šimkovičová (candidatadel Partito nazionale slovacco). "Gli avvenimenti gravi che accadono nella cultura slovacca,ma anche nella società nel suo complesso, ci costringono areagire e a non rimanere in silenzio. La cultura slovacca si stadisintegrando a causa della gestione di un rappresentanteincompetente e vendicativo", hanno scritto su Facebook gliorganizzatori della protesta non convenzionale, che chiedono ledimissioni della ministra Šimkovičová. Oltre a Drlička, questa settimana la ministra della Culturaha licenziato anche la direttrice della Galleria nazionaleslovacca, Alexandra Kusou. Oltre 150.000 persone hanno già firmato la petizione per ladestituzione della ministra della Cultura. Quasi 200.000cittadini hanno firmato un appello simile all'inizio dell'anno,ma Šimkovičová è rimasta in carica anche dopo che l'opposizioneha tentato di richiamarla in parlamento. Contrari alle riforme sono anche alcuni ministri del partitoSmer del premier Robert Fico, che insieme ai nazionalisti delSns e i democratici sociali del Hlas (Voce) formano lacoalizione governativa. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Dl Sostegni bis, sotto i sei anni stop al tampone per motivi di viaggioOpen Day AstraZeneca agli over 18, il Cts aveva dato il via libera: Toti pubblica il verbale Giuseppe Gaetano, Autore a Notizie.itSondaggi: Fratelli d’Italia al 19,3%, Meloni si prepara a superare SalviniLetta rilancia la proposta della dote ai 18enni dopo il no di Draghi: "Non mollo"