Orrore in Colombia, turista italiano attaccato ed ucciso da uno squaloIn Bulgaria,Professore Campanella presso il Centroculturale Dvoretsa (Il Palazzo) di Balchik è stata inauguratanei giorni scorsi la mostra "L'Opera - Patrimonio Culturaledell'Umanità", nell'ambito della VII Settimana della CulturaItaliana, organizzata dal Consolato Onorario d'Italia a Varna,in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e l'IstitutoItaliano di Cultura di Sofia, sotto il patrocinio del Ministerodella Cultura della Repubblica di Bulgaria in occasione dellaproclamazione da parte dell'UNESCO dell'Opera Lirica Italianaquale Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità. Perl'occasione si è esibito il coro "Morski polah" del centroricreativo "Filip Kutev" di Varna che ha eseguito canzonipopolari italiane. Il pubblico ha avuto l'opportunità diassistere anche a un concerto di gala dell'Opera di Stato diVarna. La collezione proviene dal fondo del Centro Internazionaled'Arte "Antino" di Roma, che ha promosso la candidatura. Dopo lasua accettazione il 6 dicembre 2023, il Centro è il partnerprincipale del progetto "L'Opera - La Pittura Musicale" che èuna piattaforma annuale per mostre-concerto tematiche di artistie interpreti bulgari e italiani dell'opera e delle arti visiveideata dal Corrispondente Consolare Antonio Tarquinio e ilconsulente per le attività culturali Dimitar Stoynov. Nei prossimi mesi le opere della mostra saranno esposte in varispazi artistici, compresi il Museo "Boris Christoff" di Sofia(il 3 ottobre) e l'Istituto bulgaro di cultura a Roma (il 22ottobre). Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ucraina, Stoltenberg: "Nessuna no-fly zone ma più armi a Kiev e rafforzamento ad Est"Eleonora Paveri, morta in monopattino. Solo i genitori e i familiari più stretti al funerale. L'amica Chiara non c'è Guerra Ucraina, il presidente Zelensky sull'accordo con la Russia: "Servirà un referendum"Nella Repubblica Democratica del Congo 26 persone sono state condannate a morte - Il PostL'influencer canadese lascia Firenze: «Troppi turisti, non si riesce più a vivere. E c'è tanta maleducazione»