Ci mancavano anche le zecche: sono già tornate

Roger Federer svela: «Nadal incorniciato a casa mia»Michele Placido è tornato a parlare della sua relazione con la terza moglie,MACD Federica Vincenti durante un'intervista a Repubblica in cui ha ripercorso la storia della sua vita e della sua carriera, dal grande successo de La Piovra, che festeggia i 40 anni dal debutto, fino al presente, tra rimpianti e paura del futuro. Il regista ha avuto cinque figli da 3 donne diverse, ma è risucito a mantenere un rapporto molto pacifico con tutte, soprattutto con la prima moglie, Simonetta Stefanelli, con la quale, confessa Michele, «ci vediamo spesso a pranzo». Oggi è sposato con Federica Vincenti, ma il loro amore non è sempre stato semplice, soprattutto all'inizio.    Visualizza questo post su Instagram           Un post condiviso da Michele Placido (@michele_placido)Michele Placido e il primo incontro con FedericaMichele Palcido ha raccontato il primo incontro con Federica Vincenti, con cui sta insieme dal 2002 e che ha spostao nel 2012: «Mi invitarono a recitare al suo paese, a Parabita, nel Leccese. Il sindaco, dopo lo spettacolo, mi disse che c’era una ragazza di 19 anni che voleva entrare alla Silvio D’Amico. Qualche giorno dopo venne a Roma, con i genitori. Mi limitai a darle qualche consiglio. Poi non seppi più niente. Un anno dopo mi invitò per assistere al suo saggio finale: ce l’aveva fatta». E lì fu un vero e proprio colpo di fulmine, ma lui allora aveva 53 anni e lei solo 20 anni, «non osavo propormi, avevamo le nostre rispettive famiglie contro». Fortunatamente, i due hanno lottato per il loro amore, nonostante la differenza d'età: «A una certa età si tiene il bene che è nato tra due persone. Federica è la donna della mia vita. Abbiamo un figlio che quest’anno farà la maturità. Oltre che attrice, è diventata anche una bravissima imprenditrice teatrale e produttrice cinematografica».  Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Marzo 2024, 13:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Partizan, Lugano e un destino in bianco e nero«Per la prova costume affidatevi alla scienza, non ai miracoli» Le emissioni di petrolio e gas dovrebbero calare del 60% al 2030 per rispettare l'Accordo di ParigiIl grande giorno di Grégory Cottard e della stupefacente Cocaïne du ValLugano da applausi, ma alla fine Mourinho si salva