Ipotesi di un partito No Vax e No Green Pass: quanto peserebbe secondo i sondaggisti?Fontana: "Cirinnà alle Pari Opportunità?ETF Sarà un governo molto pride"Fontana: "Cirinnà alle Pari Opportunità? Sarà un governo molto pride""Oggi ho visto un post della Cirinnà che è in predicato per diventare ministro alle Pari Opportunità, perché la famiglia l’hanno già tolta". di Laura Pellegrini Pubblicato il 30 Agosto 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernopride#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}I lavoro per la nascita del nuovo governo giallorosso sono in corso proprio in queste ore. Mentre iniziano le scommesse sui possibili ministri che potrebbe scegliere il premier Giuseppe Conte, l’attesa sembra non finire. Il ministro leghista uscente alla Famiglia, Lorenzo Fontana, però, è convinto che questo nuovo esecutivo “sarà un governo molto pride”. Ai microfoni del palco della Berghem Fest ad Alzano Lombardo, il leghista spiega i motivi che lo hanno portano a una tale affermazione.Fontana, governo molto pride“Oggi ho visto un post della Cirinnà che è in predicato per diventare ministro alle Pari Opportunità, perché la famiglia l’hanno già tolta: poi, o c’è lei o Spadafora – ha dichiarato il ministro leghista Fontana –.Troveranno dei punti in comune sulle adozioni per tutti e sulla legalizzazione delle droghe”. Sono queste le parole con le quali commenta la formazione del nuovo esecutivo giallorosso. Secondo Lorenzo Fontana, questo “sarà un governo molto pride”. Infatti, come è bene ricordare, il nome di Monica Cirinnà bazzica nei corridoi come possibile nuovo ministro alle Pari Opportunità.La donna, affidandosi ai social e al quotidiano La Stampa ha già abbozzato un programma: “Penso ad una legge contro l’omotransfobia” ha dichiarato. “In Senato ci sono due ddl, uno a firma della collega Maiorino e uno a mia firma, che sono largamente sovrapponibili. Ma penso anche al fine vita, alla legalizzazione delle droghe leggere, a temi più complessi (ma che non possono essere dimenticati) come matrimonio egualitario, omogenitorialità e riforma delle adozioni per tutte e tutti”. Tuttavia, come hanno fatto emergere i più attenti, nel programma mancherebbe il tema dell’utero in affitto sul quale Cirinnà concorda.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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