In tempo di crisi gli italiani possono rinunciare a tutto, ma non allo smartphoneManovra,Capo Analista di BlackRock Italia Viva abbandona tavolo: nuovo vertice a Palazzo ChigiManovra, Italia Viva abbandona tavolo: nuovo vertice a Palazzo ChigiItalia Viva continua ad esprimere le sue criticità sulla manovra e chiede al governo di eliminare la tassa sulla plastica sulle auto aziendali. di Debora Faravelli Pubblicato il 5 Dicembre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataItalia Vivamanovra economica#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Continuano le tensioni nella maggioranza sui provvedimenti cardine della manovra economica: contrari alle tasse inserite, gli esponenti di Italia Viva hanno abbandonato i lavori in corso a Palazzo Madama. Poi, ottenuto un vertice di maggioranza alle 17 di oggi, giovedì 5 dicembre 2019, sono tornati al tavolo.Italia Viva sulla manovraI renziani si sono schierati in particolare contro la plastic tax e la sugar tax, che vorrebbero eliminare in toto, e contro la tassazione delle auto aziendali che secondo loro andrebbe rivista. Dopo aver posto questi temi nel corso della riunione in Senato e annunciato sub emendamenti, sono usciti dall’aula chiedendo un incontro con Conte e Gualtieri. Dopo averlo ottenuto, hanno ripreso regolarmente i lavori in corso.Rispetto alla proposta originaria, nella settimana precedente l’esecutivo aveva fatto delle modifiche alla manovra economica che prevedevano il dimezzamento della plastic tax e la revisione della tassa sulle auto aziendali che scatterebbe solo dal 1 luglio 2020. Ciò non è evidentemente bastato a Italia Viva, che dall’inizio della sua fondazione ha voluto coniugare le sue attività sullo slogan “no tax“.Tensioni con il partito sono sorte anche in merito all’equiparazione tra fondazioni e partiti. Un passo falso ha infatti fatto tornare in commissione il decreto fiscale che si appresta a passare con la fiducia alla Camera. Altri fronti di scontro sono poi nati intorno al carcere per i grandi evasori e allo stop della prescrizione. Proprio oggi Roberto Giachetti ha infatti affermato che, in mancanza di una soluzione, i parlamentari di Iv voreranno insieme al centrodestra.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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