Kasia Smutniak: «Lascio il cinema, non voglio più recitare. La realtà è molto meglio»Economia>Istat: produzioni italiane in ribasso nel settore industrialeIstat: produzioni italiane in ribasso nel settore industrialeL'Istat rileva che nella media del terzo trimestre il livello della produzione aumenta dello 0,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock2%di Erika Malandra Pubblicato il 10 Novembre 2023 alle 17:07| Aggiornato il 12 Novembre 2023 alle 09:21 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataEconomiaitalia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Secondo l’Istat, la produzione industriale italiana mostra alcune tendenze significative. Nel terzo trimestre del 2023, c’è stato un aumento dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti.Produzioni italiane industriali: un calo del 2%Tuttavia, a settembre 2023, l’indice destagionalizzato della produzione industriale è previsto rimanere stabile rispetto ad agosto e diminuire del 2,0% rispetto a settembre 2022, una volta considerati gli effetti del calendario.Analizzando i dati mensili destagionalizzati, si osservano aumenti congiunturali nella produzione di beni strumentali (+1,5%), energia (+1,1%) e beni intermedi (+0,8%), mentre i beni di consumo registrano una diminuzione (-2,2%). In termini annuali, la produzione di beni di consumo è diminuita del 6,5%.I dati Istat: produzione industriale -2,7%Nel complesso, nei primi nove mesi del 2023, la produzione industriale ha registrato una diminuzione del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questa diminuzione è stata particolarmente evidente nei settori dell’energia (-7,3%) e dei beni di consumo (-3,5%), soprattutto per i beni durevoli (-6,1%). Tuttavia, i beni strumentali hanno visto un aumento del 3,5%, mentre i beni intermedi hanno registrato una diminuzione del 5,7%. Per i beni di consumo non durevoli, la produzione è diminuita del 3,2%.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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