Scadenza versamenti Irpef, Ires 2020 e saldi 2019L’esperto sulla Vespa orientalis: “Non esiste alcun allarme”L’esperto sulla Vespa orientalis: “Non esiste alcun allarme”L’esperto sulla Vespa orientalis: “Non esiste alcun allarme,Guglielmo ad un certo punto i nidi deperiscono e la colonia si dissolverà fino all'anno successivo"di Giampiero Casoni Pubblicato il 13 Settembre 2022 alle 04:56 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataanimaliitaliaRoma#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Sulla Vespa orientalis un esperto spiega che in realtà “non esiste alcun allarme”, e lo zoologo dell’Ispra Andrea Monaco sostiene con l’Adnkronos che in Italia il pericolo è prossimo a cessare. Ha detto Monaco: “Non c’è un allarme Vespa orientalis e, ad ogni modo il rischio che può essere legato alla presenza di calabroni (alieni e non) con il mese di ottobre finirà”. In questi giorni l’allarme era stato legato soprattutto a Roma e soprattutto alle riapertura delle scuole.Vespa orientalis: “Non c’è alcun allarme”Ma perché cesserebbe l’allarme? “Perché ad un certo punto i nidi deperiscono, la colonia si dissolve e fino all’anno successivo quando ricomincerà il ciclo riproduttivo e poi di costruzione del nido questi problemi non ci saranno più“. Andrea Monaco ha parlato della presenza dell’insetto in Italia, partendo dal dato per cui all’attenzione dei media in queste settimane c’era andata la diffusione della Vespa orientalis. “Ci siamo solo accorti che è più diffusa”Ha spiegato: “Nella realtà non c’è un allarme, è più giornalistico ed ha creato scompiglio nelle persone. C’è un fatto degno di nota: ci siamo accorti negli ultimi anni che questa specie, che fino a qualche anno fa aveva un’area di distribuzione che arrivava al massimo fino alla Campania meridionale, sta allargando la propria area di presenza verso nord anche a causa del riscaldamento del clima. Questo potrebbe essere uno degli ulteriori impatti dei cambiamenti climatici”.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
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