Federico Mollicone (FdI): "In Italia le coppie omossessuali non sono legali, non sono ammesse"TheGuglielmo Decameron di Netflix è uno spasso. Almeno all'inizio: poi diventa un grandioso, tragicomico affresco dell'umanità. Mentre qualche testata americana si interroga “Ma è una storia vera?”, noi ci chiediamo se dilettarvi con i confronti delle versioni dei fratelli Taviani e di Pasolini, valutando quanto dedicare all’analisi delle differenze con le novelle boccaccesche. A livello di fedeltà narrativa verso la fonte, le deviazioni sono sostanziali, ma lo spirito è lo stesso (la creatrice Kathleen Jordan “ha studiato”). Più che nell’ottica di un costume drama letterario alla Bbc, The Decameron si iscrive nella corrente dei period irriverenti, sexy, di forte critica sociale (e tendenzialmente femministi) alla My Lady Jane, The Buccaneers o Dickinson, che in comune hanno eroine indipendenti, storie di prevaricazioni e musica anni ’80 (la Jordan, o la produttrice di The Decameron Jenji Kohan, o i registi - non lo sappiamo - dissemina lo show di hit di Depeche Mode, Pet Shop Boys, Joy Division, New Order, Enya, Peter Gabriel, Duran Duran).
Laura Boldrini cacciata dalla manifestazione sull'aborto delle femministe di Non una di menoChi è Alessandra Locatelli, la ministra per le Disabilità in quota Lega del Governo Meloni Cos'è la sovranità alimentareChi è Giancarlo Giorgetti, il ministro dell'Economia del governo MeloniCaterina Chinnici, la figlia del giudice ucciso dalla mafia che corre per la Regione