Mattarella in Algeria inaugura i giardini dedicati a Mattei: "Europa e Africa hanno destino comune"Roma brucia. Nella sola giornata di ieri,criptovalute giovedì 8 agosto, tra la città e la provincia ci sono stati almeno 50 incendi. Tor Cervara, La Rustica, via di Salone. E poi ancora, in provincia, Gallicano, Padiglione, Cave e Zagarolo. Oltre al rogo che ieri pomeriggio ha messo in ginocchio la tratta ferroviaria Roma-Napoli dell'Alta velocità con le fiamme spente solo in serata.I vigili del fuoco e la protezione civile lavarono a ritmo serrato. L'incendio più impegnativo quello tra via di Salone e il territorio del comune di Gallicano nel Lazio. Un doppio rogo che ha causato cancellazione dei treni o ritardi fino a 180 minuti. Come fa sapere Rfi in una nota, la circolazione è stata in graduale ripresa dopo essere stata fortemente in tilt.Il primo incendio nelle vicinanze della linea ferroviaria tra Salone e Anagni che ha provocato danni alle barriere antirumore e ad alcuni cavi e il secondo tra Gricignano e Caserta, senza danni all'infrastruttura. L'intervento dei soccorritori ha permesso di spegnere i due incendi di cui il primo di grosse dimensioni. I treni hanno registrato ritardi, limitazioni e cancellazioni. La circolazione riprenderà gradualmente.Momenti di apprensione qualche ora prima anche a Tor Cervara, fra via Jacopo della Quercia e via Matteo Civitali. In questo caso le fiamme per ore hanno minacciato le case. Una lotta quotidiana. Una serie di incendi, spesso dolosi, che nei giorni scorsi hanno portato il sindaco Roberto Gualtieri a emanare 4 ordinanze per limitare i problemi causati alla qualità dell'aria a Capannelle, Magliana, San Basilio e Ponte Mammolo.
Sondaggi politici, fra Pd e Fratelli d’Italia ormai è testa a testaElezioni comunali a Roma, elettori divisi: giovani per Gualtieri-Raggi, gli over 54 votano Michetti Lega: Salvini cerca di mantenere il centrodestra unito ma resta nella maggioranzaCovid, Cirio: "Il super Green pass ha incentivato le prime dosi"Mario Draghi, preoccupazione e possibile addio al Colle: retroscena sul documento a Palazzo Chigi