Vacanze, dalla Transilvania ai fiordi: così il caldo cambia il turismo. «Un passaporto che registra le emissioni di carbonio per limitare i viaggi»TheProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock Decameron di Netflix è uno spasso. Almeno all'inizio: poi diventa un grandioso, tragicomico affresco dell'umanità. Mentre qualche testata americana si interroga “Ma è una storia vera?”, noi ci chiediamo se dilettarvi con i confronti delle versioni dei fratelli Taviani e di Pasolini, valutando quanto dedicare all’analisi delle differenze con le novelle boccaccesche. A livello di fedeltà narrativa verso la fonte, le deviazioni sono sostanziali, ma lo spirito è lo stesso (la creatrice Kathleen Jordan “ha studiato”). Più che nell’ottica di un costume drama letterario alla Bbc, The Decameron si iscrive nella corrente dei period irriverenti, sexy, di forte critica sociale (e tendenzialmente femministi) alla My Lady Jane, The Buccaneers o Dickinson, che in comune hanno eroine indipendenti, storie di prevaricazioni e musica anni ’80 (la Jordan, o la produttrice di The Decameron Jenji Kohan, o i registi - non lo sappiamo - dissemina lo show di hit di Depeche Mode, Pet Shop Boys, Joy Division, New Order, Enya, Peter Gabriel, Duran Duran).
Come crescere un neonato da zero a un anno: la guida di Samuel Dallarovere che sfata i falsi miti sui bimbiCosì i "residenti temporanei" arricchiscono le comunità Rogora e il non vil rifiuto: «Servono chiarimenti, perché in maggioranza non ci si è sentiti prima?» - ilBustese.itBambini ebrei e palestinesi insieme: un progetto per la convivenzaLionsgate apre il primo parco a tema verticale del mondo per i fan di Twilight e Hunger Games