Messico, bimba nasce con una coda di 6 cm: è un evento raro

Perù, nasce il governo Boluarte, ma continuano le proteste dei sostenitori dell'ex PresidenteSecondo diversi giornali Roberto Vannacci non sarà più vicepresidente del gruppo europeo di estrema destra Patrioti per l’Europa,àpiùanalisi tecnica come era stato annunciato Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il Post(AP Photo/Alessandra Tarantino)Secondo quanto scritto da diversi giornali, giovedì nel corso della riunione dell’ufficio di presidenza di Patrioti per l’Europa, il nuovo gruppo europeo di estrema destra creato dal primo ministro ungherese Viktor Orbán, sarebbe stato deciso che il generale italiano Roberto Vannacci non sarà più tra i vicepresidenti, al contrario di quanto annunciato pochi giorni fa.Vannacci, che è stato eletto al Parlamento Europeo con la Lega e che prima di darsi alla politica era generale dell’esercito, era inizialmente stato nominato tra i sei vicepresidenti del gruppo. Il presidente del partito francese di estrema destra Rassemblement National Jordan Bardella ne era invece stato nominato capogruppo. Nei giorni seguenti diversi politici di altri paesi che fanno parte di Patrioti per l’Europa avevano criticato la scelta, giudicando Vannacci troppo estremista, specialmente per via delle posizioni omofobe contenute nel libro Il mondo al contrario. Vannacci per ora non ha confermato di essere stato rimosso dalla carica di vicepresidente, ma intervistato dal Corriere della Sera non l’ha escluso e ha ironizzato dicendo che «siamo un gruppo fluido. Vi piace questo termine? È tutto in divenire, siamo appena nati e ci sarà una ristrutturazione».Tag: parlamento europeo-patrioti per l'europa-roberto vannacci-unione europea

L'Onu fa il conto e avvisa: "Siamo più di 8 miliardi sulla Terra, prediamocene cura"Kiev al buio: salta il piano elettricità Naufragio al largo della Manica: almeno 3 mortiMuore in casa per malore, due anni dopo arrestato il figlio: "Uccisa per l'assicurazione"Covid, 3 anni fa le prime segnalazioni del virus a Wuhan