Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 134Palermo,criptovalute cameriere ucciso in strada: fermato un collegaPalermo, cameriere ucciso in strada: fermato un collegaA causa di una lite scoppiata sul lavoro, un cameriere è stato ucciso in strada a Palermo. Fermato un collega. di Chiara Nava Pubblicato il 6 Novembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataomicidioPalermo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Per l’omicidio di Badr Boudjemai, cameriere ucciso in strada a Palermo, è stato fermato un collega che lavora nello stesso locale. Sarebbe stato inchiodato dalle telecamere di videosorveglianza.LEGGI ANCHE: Tragedia nel casertano, professore ucciso e dato alle fiammePalermo, cameriere ucciso in strada: fermato un collegaUna persona è stata fermata per l’omicidio di Badr Boudjemai, cameriere 41enne ucciso in strada a Palermo mentre tornava a casa dopo aver finito il turno di lavoro in un ristorante in zona Porto. Ad essere fermato un cameriere tunisino di 32 anni che lavorava nello stesso locale della vittima. Secondo l’accusa, sarebbe stato lui a sparare tre colpi di pistola contro il 41enne. Le immagini dei sistemi di videosorveglianza lo inchioderebbero. Per il momento non si sa se è stata recuperata l’arma del delitto e non si conosce il movente, che sembra legato a litigi sul lavoro. Il delitto sarebbe stato ripreso dalle telecamere.Palermo, cameriere ucciso in strada: “Era una persona splendida”Badr Boudjemai lascia la moglie e due figli piccoli. Poco prima dell’omicidio aveva mandato alla donna un messaggio per avvisarla che stava tornando a casa. Si era incamminato a piedi per raggiungere la sua abitazione ma non ci è mai arrivato, perché è stato raggiunto alle spalle da tre colpi di pistola. Il suo datore di lavoro ha dichiarato che “non aveva mai creato alcun problema, era carismatico, affabile. In città in tanti lo conoscevano perché aveva già lavorato in via Maqueda, non perdendo mai quel suo sorriso che tutti ricorderemo”. “Mio fratello ha lavorato in altri locali di Palermo, da via Olivella a via Maqueda. Era conosciuto da tanti e amati. Sorrideva sempre al lavoro. Era una persona splendida” ha aggiunto la sorella Fella Boudjemai, che lavora per Medici senza Frontiere.LEGGI ANCHE: Parla la sorella del cuoco ucciso a PalermoArticoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Torino, morto calciatore di 12 anni: aperta un'indagineStupro 13enne a Catania: riconosciuti i 7 componenti del branco Migranti, 5 morti al largo di MaltaReggio Emilia: incendio sul Monte CusnaCariche contro studenti a Pisa, parla il capo della polizia: "Su ordine pubblico non ci sono scelte politiche"