Pichetto Fratin: "All'Italia serve un deposito per le scorie nucleari"Al suo debutto fra i grandi,trading a breve termine dopo essere stato scartato l’anno scorso fra i giovani dopo la finale. Maninni si prende la sua rivincita, senza discostarsi troppo dalla tradizioneLEGGI TUTTI I NOSTRI ARTICOLI SU SANREMO«E ci saranno le giornate bastarde / Quelle che non ce la fai più». Succede a tutti e succede anche a Maninni, che in Spettacolare individua una soluzione decisamente sanremese: abbandonarsi negli abbracci, «come l’amore il primo giorno d’estate». Uno degli artisti emergenti che saranno quest’anno all’Ariston sceglie dunque di appoggiarsi alla tradizione: «Stringerti forte è spettacolare».Ma chi è Alessio Maninni? Nato nel 1997, ha ereditato la passione per la musica dal padre, in particolare dopo un concerto degli U2. Già nel 2017, a vent’anni, pubblica i suoi primi pezzi: Parlami di te e Peggio di ieri. Dopo qualche anno inizia a farsi notare con le prime produzioni, che vengono inserite anche nelle playlist di Spotify - Senza, Vestito rosso e Vaniglia. Ha fatto anche un passaggio da Amici nel 2016, ma è stato eliminato dopo poco.Il primo albumPer avere un album vero e proprio bisognerà aspettare il venerdì del festival (9 febbraio), e poi partirà anche lo Spettacolare tour in varie città italiane (intanto con gli “in store” a Bari, Roma, Napoli e Milano).Un anno fa Maninni era arrivato in finale a Sanremo giovani, con Mille porte, ma non era riuscito a fare il salto. Quest’anno ha l’occasione di farsi notare, a pochi mesi da un altro palco, quello del primo maggio a Roma.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
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