Presidenziali Usa, Biden e Trump hanno conquistato le nomination

I silenzi di Netanyahu sull’Iran coprono il dissidio interno su Gaza. Agli alleati dice: «Decidiamo noi come difenderci»“Benvenuto nell'universo cinematografico Marvel!” dice a un certo punto Deadpool a Wolverine e poi aggiunge: “siamo alla canna del gas”. È probabile che quando questa battuta è stata scritta,trading a breve termine nel 2022, avesse un significato un po’ diverso rispetto a quello che ha sentendola oggi. L’universo condiviso dei film Marvel non è mai riuscito davvero a riprendersi dalla fine della serie di storie culminate in Avengers: Endgame, non ha mai ripreso quel suo stile, quella sua leggerezza e quella capacità di creare interesse e divertimento. Oggi più di due anni fa, questo non è più un problema ma una crisi. Nel 2022 era un’esagerazione, oggi è una verità. Ma del resto tutto Deadpool & Wolverine, al cinema dal 24 luglio, è fondato su una presa di coscienza calvinista del fallimento, finalizzata a ricominciare.La cultura anglosassone prevede e ammira l’ammissione di sconfitta, la sincerità nel mostrare una debolezza, e la considera un passaggio importante e obbligato per poter ambire di nuovo a vittorie, successi e trionfi. Fallire è uno spettro, ma quando capita va sempre ammesso. Così Deadpool, supereroe la cui serie di film (due fino ad ora, più questo team-up con Wolverine) è fondata sul metacinema, cioè su un personaggio che sa di essere personaggio di un film e ci scherza sopra parlando con il pubblico, è l’occasione perfetta per fare un punto e ricominciare tutto da capo.

«Per il papa Hamas è il male». I parenti degli ostaggi a RomaCabina di regia sul Pnrr: cosa ha deciso il governo Meloni Assist di Elly Schlein al M5s su Reddito di cittadinanza e salario minimoNave italiana abbatte due droni Houthi, la contesa di al AqsaMeloni in missione in Libia, attesa per sabato la firma dell’accordo Eni-Noc