Elezioni, la promessa di Silvio Berlusconi: "1000 euro al mese ai giovani"Reddito di cittadinanza,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock Lombardia batte Campania per numero di domandeReddito di cittadinanza, Lombardia batte Campania per numero di domandeDal 6 marzo 2019 è stato possibile presentare le prime domande, il risultato demografico è sorprendente. di Francesco Leone Pubblicato il 28 Marzo 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataLuigi Di Maioreddito di cittadinanza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Decretone “Ok”. In Senato 150 favorevoli, 105 contrari. Eravamo abituati a mirare e rimirare le feste del gruppo pentastellato sui balconi di Palazzo Chigi. Solo un brindisi: prosecco in compagnia del primo ministro e selfie di rito per immortalare il momento storico. Reddito di cittadinanza e Quota 100 sono realtà effettive, misure che fanno gongolare il ministro del Mise Luigi Di Maio, primo artefice e portavoce dell’impegno grillino nel welfare. Dopo il decretone ci sarà tempo anche per i tagli agli stipendi dei parlamentari. “Grazie alle due misure qualificanti del nostro contratto di governo, diamo speranza e dignità a milioni di italiani. Un’altra promessa mantenuta” ha commentato così il premier Giuseppe Conte mentre Alfonso Bonafede ha confessato di non essere stato in grado di nascondere l’emozione per il raggiungimento di questo traguardo.Reddito di cittadinanza: Nord vs SudA circa un anno di distanza dalle elezioni, il MoVimento ha dimostrato non poca soddisfazione per l’approvazione delle proposte. 12 mesi (o quasi) quelli dell’esecutivo gialloverde in cui è sempre stato lecito pensare che i consensi, soprattutto quelli dei grillini, fossero il frutto delle speranze del sud: quel meridione che tanto agognava l’Rdc e che secondo la critica sociale avrebbe preferito il “divano” al lavoro. Dal 6 marzo 2019 è stato possibile presentare le prime domande per l’acceso alle due misure di sostentamento sociale, il risultato demografico è sorprendente.Al primo posto della classifica tutta italiana del numero di richieste di adesione al “più grande strumento di contrasto alla povertà” c’è la regione Lombardia con 31.309 domande, segue la Campania con 28.897 richieste, al terzo posto la Sicilia con 23.863 richiedenti, chiudono la top five la regione Piemonte (20.981) e il Lazio (20.741). Il totale delle domande presentate in questo periodo nel nostro paese ammonta a 221.933 (dato raccolto dal Ministero del Lavoro), circa il 3.69% degli italiani: dato che indica un vero boom delle richieste, percentuale destinata a un’ulteriore crescita nei prossimi mesi.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Flop Lega, perché Salvini dà la colpa all’appoggio a DraghiGoverno Meloni, ecco quali saranno i primi interventi e le prime misure Solinas e Pontida: "Crediamo in Salvini, non nello Stato che comprime le libertà"Calenda sull'elezione di La Russa: "Renzi di certo non lo ha votato, i suoi non so"Ecco il primo decreto di Meloni: sarà su bollette e sanatoria cartelle