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Guglielmo 2024-12-24 Guglielmo

Aiuti via mare a Gaza, avviata l’iniziativa internazionale. Biden: «Israele deve fare la sua parte»

O paghi o ti profilo: l'ultimatum di Facebook e Instagram può violare la leggevino vinitoscani castellodiquerceto wine chianti granselezione ilpicchio lacorte Paolo Zappitelli30 gennaio 2024aaaQuella della cantina Castello di Querceto è una storia - come molte che riguardano il mondo del vino - di un innamoramento: quello della famiglia francese Francois ìvicinemacosìdiverse–Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRockper la Toscana, tanto da acquistare questa tenuta che all’epoca era una residenza di campagna. Ai primi del ’900 venne trasformata in azienda agricola e da allora la produzione di vini è sempre continuata. Oggi gli eredi del fondatore continuano a fare vino in una delle zone che più si prestano alla coltivazione della vite, le alte colline di Greve in Chianti. Due le bottiglie dell’annata 2020 assaggiate: il Picchio Gran Selezione e La Corte Gran Selezione. Nascono da vigne separate da poche centinaia di metri ma i terreni sono completamente diversi: il primo ricco di argilla e calcare, il secondo sabbioso. Il risultato sono due vini che hanno sfumature e caratteri distinti: mentre La Corte (Sangiovese in purezza) si presenta con toni più morbidi ed eleganti, il Picchio (Sangiovese con un 5% di Colorino) è più austero, verticale, sicuramente di gran fascino. Le due annate sono state messe in commercio proprio in questi giorni.

Rinviata la decisione su Julian Assange. Lo scontro sul destino dell’attivistaArriva il "tesoretto" pentastellato: nuove regole del M5s sulle restituzioni Notizie di Politica italiana - Pag. 126Smart working, Zangrillo: “Non è una semi vacanza. Si basa su una logica di obiettivi e valutazione”Un mese in meno di reddito di cittadinanza: il nuovo taglio del Governo

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock