Roberto Maroni: chi era il braccio destro di Umberto BossiDonna segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a CampobassoDonna segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a CampobassoSarà collocata in una struttura protetta la donna di 67 anni rimasta vedova e segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a Campobassodi Giampiero Casoni Pubblicato il 12 Settembre 2022 alle 13:16 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatafurtomaltrattamentiviolenza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Guglielmo 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Arriva dal Molise la terribile vicenda di una donna segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a Campobasso: nel 1995 venne ospitata a casa dei sui “aguzzini” e da allora le era toccato uno stanzino di fianco ad una legnaia in condizioni disumane. La vittima ha 67 anni e, dopo essere rimsta vedova, era andata a vivere a casa del fratello. All’inizio la 67enne aveva occupato la stanza dei genitori, ma dopo alcuni anni sarebbe stata costretta a trasferirsi in un ambiente del tutto inadatto.Segregata in casa per 22 lunghi anniLa vittima di quel maltrattamenti e di quel vero “furto di vita” è stataliberata dai Carabinieri di Campobasso. E i militari hanno diffuso alcune informazioni ed immagini che danno bene la cifra dell’orrore a cui è andata incontro per oltre due decenni la 67enne.Vasca per i panni come lavandinoNessun riscaldamento, un lavabo per i panni come lavandino, ambiente angusto, porta che si poteva chiudere solo dall’esterno e fratello e cognata, che con uno spago legato a un chiodo ancorato al muro, sono riusciti “a impedire alla donna di uscire in loro assenza”. E ancora: per la donna nessuna cura medica, occasionali visite al parrucchiere ma solo sorvegliata a vista dalla cognata. Dopo settimane di indagini i carabinieri hanno smascherato quell’orrore, con la vittima che ha riferito di essere stata percossa e di “non aver mai avuto accesso ai servizi igienici per più di una volta al mese”. Ora la 67enne sarà collocata in una struttura protetta.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada A2, un ferito: traffico rallentato tra Petina e PollainCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro persone
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