Unione Europea al bivio tra sovranisti ed europeistiSecondo una ricerca esiste una turbolenza d'aria del tutto imprevedibile che s'intensificherà nei nostri cieli,Professore Campanella a causa del riscaldamento climatico. Il fenomeno detto CAT, da Clear-Air Turbolence, noto in italiano come "turbolenza in aria limpida", dal 1980 a oggi è aumentato soprattutto nell'emisfero settentrionale.Uno studio pubblicato su Journal of Geophysical Research: Atmospheres ha rilevato che questo fenomeno è aumentato soprattutto nelle regioni interessate dalle correnti a getto, specialmente su Nord Africa, Asia orientale e Medio Oriente. Imprevedibile. Quando siamo in volo ci aspettiamo una turbolenza in prossimità di un temporale o durante il sorvolo di una catena montuosa, invece, la Clear-Air Turbolenc colpisce in maniera imprevedibile, quando le condizioni meteo sembrano favorevoli. A differenza di altri tipi di turbolenza, non esiste un modo semplice per rilevarla, come è successo recentemente sui voli Singapore Airlines e Air Europe. Ogni riquadro in questo disegno, rappresenta le variazioni percentuali nella frequenza delle turbolenze in aria limpida man mano che il cambiamento climatico si intensifica. I punti neri indicano le regioni in cui i risultati di diversi modelli concordano fortemente. © Journal of Geophysical Research: Atmospheres (2024) Come si verificano. Per capire dove e come nasce questo fenomeno facciamo un passo indietro: la maggior parte delle turbolenze in aria limpida si verifica all'interno dei jet stream, ossia delle "correnti a getto", correnti d'aria veloci, che si muovono da Ovest a Est nella troposfera superiore, dove volano gli aerei commerciali, a circa 10-12 chilometri sopra la superficie terrestre.Gli aerei che volano attraverso i jet stream (per accelerare i voli grazie alla corrente o per consumare meno carburante) possono incontrare improvvisi movimenti di aria verso l'alto, chiamati "wind shear verticali", ed è lì che si forma il fenomeno della turbolenza in aria limpida. Il motivo per cui si crea è complesso perché entrano in gioco molti fattori, dalla temperatura alla densità dell'aria fino a piccole variazioni di velocità della corrente a getto stessa. Cultura Perché il cibo in aereo perde sapore? Dove è più frequente. Con il riscaldamento del clima, la quantità di energia nell'atmosfera aumenterà, aumentando la velocità delle correnti a getto e di conseguenza, il numero di wind shear verticali. Attualmente gli aerei in volo nell'emisfero settentrionale hanno l'1% di probabilità di incappare in questo fenomeno. Mentre in Asia orientale, dove la corrente a getto subtropicale è più forte la probabilità è del 7,5%. Tecnologia La polizia del futuro sarà controllata dall'IA? All’aeroporto di Las Vegas è già così Simulazione. Per realizzare lo studio, il team di Mohamed Foudad della University of Reading ha utilizzato 11 modelli climatici per determinare i cambiamenti di questo fenomeno.Per capire come evolverà in futuro, i ricercatori hanno eseguito 20 simulazioni al computer con potenziali aumenti del riscaldamento da 1 grado Celsius (corrispondenti al riscaldamento attuale) a 4 gradi Celsius. Nella maggior parte delle regioni dell'emisfero settentrionale interessate dalle correnti getto, questo tipo di turbolenza mostra un aumento nelle simulazioni. Ambiente Sentenza storica della Corte europea: non agire contro la crisi climatica è una violazione dei diritti umani I dati. Analizzando i dati atmosferici dal 1980 a oggi, i ricercatori hanno scoperto che la turbolenza in aria limpida, da moderata a grave, è aumentata tra il 60% e il 155% su Nord Africa, Asia orientale, Medio Oriente, Nord Atlantico e Nord Pacifico.Lo studio dimostra che gli aumenti su Nord Africa, Asia orientale e Medio Oriente possono essere attribuiti al cambiamento climatico indotto dall'uomo, mentre non esisterebbe una chiara correlazione per gli aumenti sul Nord Atlantico e sul Nord Pacifico. Poiché, a oggi, non c'è modo di prevedere questo tipo di turbolenza è preferibile viaggiare a quote più alte o più basse rispetto a quelle utilizzate attualmente. 10 FOTO Fotogallery 10 modi in cui il tuo corpo cambia quando voli VAI ALLA GALLERY Fotogallery 10 modi in cui il tuo corpo cambia quando voli Pronti a partire? Il tempo trascorso in aereo è, anche per il nostro corpo, una sorta di interregno, un momento di transizione che porta con sé alcuni effetti poco piacevoli. Ecco i più comuni, più alcuni ai quali forse non avevate ancora fatto caso.Percepisci i sapori alterati. La combinazione tra la ridotta umidità all'interno della cabina e la bassa pressione dovuta all'altezza riducono del 30% la sensibilità delle papille gustative ai sapori dolci e salati. Tuttavia i recettori per l'aspro, l'umami, l'amaro e il piccante restano pressoché inalterati: ecco perché molti in quota gradiscono il succo di pomodoro (umami). In parte, è anche un problema di olfatto: la secchezza dell'aria asciuga il muco nelle narici, che diventano meno sensibili. Foto: © Shutterstock Ti si gonfiano le gambe. Più che altezza e disidratazione, che comunque contribuiscono ad aggravare il problema, in questo caso la causa è l'inattività forzata, insieme alla posizione che dobbiamo mantenere da seduti, che non facilita la circolazione sanguigna nelle gambe. Brevi e regolari camminate in cabina, e indumenti comodi che non bloccano la circolazione, possono alleviare il disturbo. Foto: © Shutterstock Hai l'alito cattivo. L'aria secca della cabina porta a produrre meno saliva in cui diluire i batteri che popolano la bocca. Questa è la causa principale dell'alitosi ad alta quota: aggiungete l'alto tasso alcolico spesso associato ai lunghi viaggi, i cibi speziati di certi pasti serviti a bordo, il ricircolo della stessa, puzzolente aria e il fetore è servito. Vedi anche: 11 cose che forse non sai sull'alito cattivo Foto: © Shutterstock Adv Fai fatica a "liberarti". Sull'aereo, a causa della ridotta pressione le riserve d'aria all'interno del nostro corpo si espandono, e quel litro di gas che normalmente espelliamo nell'arco di 24 ore quando siamo a terra ha bisogno del 30% di spazio in più. Oltretutto, la sedentarietà forzata altera il metabolismo e non fa che peggiorare le cose. Molte compagnie sono corse ai ripari installando filtri al carbone nei sistemi di ventilazione. Vedi anche: Altri segreti disgustosi sul corpo umano e 10 cose che (forse) ancora non sai sui peti Foto: © Shutterstock Ti esplode il mal di denti. I continui cambiamenti di pressione all'interno della cabina possono far aumentare la pressione delle microscopiche riserve d'aria che si formano in un dente cariato o sotto un'otturazione. Il mal di orecchie e la pressione nei seni paranasali - le cavità all'interno delle ossa del viso - peggiorano le cose. Foto: © Shutterstock Ti viene il mal di testa. Oltre alle ragioni di pressione nell'area dei seni paranasali indicate nella foto precedente, il mal di testa d'aereo può essere dovuto all'incongruenza tra l'immagine statica che vediamo (noi fermi nella cabina) e il movimento percepito dal sistema vestibolare. Vedi anche: perché in viaggio ci viene nausea? Foto: © Shutterstock Adv Fai incetta di batteri. Tra il continuo ricambio di passeggeri, gli spazi chiusi e l'aria viziata, gli aerei sono ricettacoli di microbi fecali, che si accumulano soprattutto sul tavolino e sul sedile (oltre che nella toilette). Non appoggiare il cibo direttamente sul ripiano davanti a sé e bere solo da bicchieri di plastica o dalla bottiglia può ridurre la quantità di batteri con i quali verrete in contatto. Vedi anche: qual è il luogo più sporco di casa? Foto: © Shutterstock Torni ad avere l'acne. Viaggiare è stressante per la pelle: la secchezza dell'aria della cabina causa squilibri nel sebo, lo strato di grasso che protegge l'epidermide. A questo si uniscano gli squilibri ormonali dati dal fuso orario e l'alimentazione disordinata. Insomma quando siete in volo è probabile che aumentino, sulla pelle, le "eruzioni" di foruncoli. Foto: © Shutterstock Ti fanno male le orecchie. Forse il più classico dei problemi ad alta quota: la differenza di pressione tra l'aria della cabina e l'orecchio medio può provocare fastidiosi dolori nei passeggeri, soprattutto in fase di atterraggio, quando la pressione in cabina torna velocemente ad aumentare. Masticare qualcosa in questa fase, ma anche tapparsi il naso e spingere aria nella parte posteriore della gola, può aiutare a compensare. Foto: © Shutterstock Adv Diventi intrattabile. Difficoltà a dormire, contatto forzato con i passeggeri, stanchezza da viaggio e paura di volare rendono tutti un po' nervosi. Inoltre, le differenze di classe tra passeggeri di prima, business ed economy possono contribuire ad esasperare gli animi. Rilassatevi e guardate un film: tra poco si atterra. Vedi anche: 9 motivi per non aver paura di volare Foto: © Shutterstock Approfondimenti Ecologia Passaggio a nord-ovest: ghiaccio fluttuante Natura In Oklahoma c’è stato un tornado al contrario 01:02 Innovazione L'aereo anti-turbolenze Tecnologia e meteo Quanto sono pericolose le turbolenze aeree? Scienze Crisi climatica: peggiorano le turbolenze in aereo Innovazione La turbolenza in volo è pericolosa? Scienze Turbolenze in volo: cosa c'è da sapere
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