Jaswant Singh Chail, il ragazzo di 19 anni che voleva uccidere la Regina ElisabettaUn recente studio dell’Università di Reading ha evidenziato una sfida significativa per l’istruzione superiore: le risposte generate dall’intelligenza artificiale negli esami universitari non solo passano inosservate,investimenti ma ottengono anche voti migliori rispetto agli studenti reali.I ricercatori hanno sottoposto risposte create da ChatGPT al sistema di valutazione della loro università. Il 94% di queste non è stato rilevato come prodotto dell’AI e in media ha ricevuto punteggi superiori rispetto agli elaborati degli studenti.Il professor Peter Scarfe, capo ricercatore, definisce questi risultati un “campanello d’allarme” per gli educatori, sottolineando l’urgente necessità di adattare i metodi di valutazione all’era dell’AI. “Molte istituzioni si sono allontanate dagli esami tradizionali per rendere la valutazione più inclusiva – ha spiegato –. La nostra ricerca mostra che è di importanza internazionale capire come l’intelligenza artificiale influenzerà l’integrità delle valutazioni educative. Non torneremo necessariamente agli esami scritti a mano, ma il settore dell’istruzione globale dovrà evolversi di fronte all’intelligenza artificiale“.ChatGPT batte gli umani in test sul pensiero creativo
Covid, è picco di contagi in Francia. Preoccupa la situazione anche nel Regno UnitoUE, approvata la richiesta di Ursula von der Leyen: stop ai voli provenienti dall’Africa australe Regola 2G, cosa prevede il protocollo di restrizioni adottato in Austria e GermaniaVariante Omicron, l’Australia vieta i voli da nove paesi dell’AfricaCovid, è un'infermiera israeliana la prima a ricevere la quarta dose